Pusher si finge napoletano per sfuggire all’arresto
Un altro pusher finito nella rete dei carabinieri di Livorno nel corso dell’ennesimo blitz contro il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Questa volta ad essere arrestato con l’accusa di spaccio è stato un cittadino algerino, 36enne, pregiudicato nullafecente e clandestino. I militari del Nucleo Operativo della Compagnia, nell’ambito di un mirato servizio antidroga, si sono presentati nell’abitazione occupata dall’uomo e, a quanto accertato, affittata in nero da un italiano. Alla vista dei carabinieri, il nordafricano ha tentato di sottrarsi al controllo spacciandosi per cittadino italiano anche grazie ad un discreto accento napoletano acquisito durante gli anni passati in Campania. La vera identità dell’uomo tuttavia non è sfuggita ai Carabinieri che lo hanno bloccato dando inizio alla perquisizione domiciliare e personale. Una volta arrestato, su disposizione del magistrato, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. All’interno dell’abitazione i militari hanno così rinvenuto e sequestrato:
15 gr. circa di Eroina, già suddivisa in dosi e pronta ad essere smerciata;
3 gr. di Hashish;
1 bilancina di precisione;
Numeroso materiale per il confezionamento della droga;
200 €. in contanti
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