Pusher in giro con passaporto falso: arrestato

Alla fine del 2008 era stato espulso dal territorio italiano, con accompagnamento alla frontiera, a seguito di condanna a 4 anni di reclusione per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nonostante ciò, però, il 40enne albanese Artur Petrela, servendosi di un passaporto falsificato intestato ad altra persona è riuscito a rientrare in Italia. Il tranquillo soggiorno nel nostro Paese è tuttavia durato poco; ieri pomeriggio, infatti, Petrela nel corso di un controllo effettuato dai militari del nucleo operativo all’interno di un bar di via del Lavoro è stato riconosciuto ed identificato. Al momento del controllo, l’uomo non si è perso d’animo ed ha mostrato tranquillamente il passaporto riportante la sua foto ma le generalità di un altro cittadino albanese. L’escamotage non gli è stato tuttavia sufficiente ad evitare di essere scoperto in quanto ben noto, per i suoi numerosi precedenti penali, ai militari di Livorno. Una volta in caserma il 40enne è stato pertanto arrestato ed accompagnato al carcere delle Sughere.

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