Pizzicato con l’eroina, picchia gli agenti: in manette

Lotta allo spaccio. L’intento della questura è chiaro. E’ per questo motivo che la squadra mobile di Livorno, diretta da Giuseppe Testaì, ha intensificato i controlli anche lungo la nostra costa con maggior attenzione alle zone di Calafuria e Romito.
In particolare, all’altezza del parcheggio del “Parco Marina del Boccale”, in via del Littorale, direzione sud, a seguito del controllo di un’autovettura con a bordo una donna (alla guida) ed un uomo (passeggero), gli agenti hanno arrestato i due a bordo.
Identificati per Angelo Marano (43 anni) e Michela Carusi (38) il fermo è scattato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio in quanto trovati con circa 55 grammi di  eroina. La coppia, prima del controllo della polizia, avevano provato a disfarsi dell’involucro contenente la sostanza stupefacente lanciandola dal finestrino, ma il gesto non è passato inosservato. Gli agenti hanno infatti ritrovato immediatamente la droga sequestrandola. L’uomo a quel punto, ha perso il controllo ed ha iniziato ad inveire, colpire e minacciare gli agenti i quali sono riusciti a bloccarlo e riportarlo alla calma. I due sono stati indagati pertanto, in stato di arresto, per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio (art. 73 d.p.r. 309/90), mentre l’uomo anche per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale ed indagato, oltremodo, in stato di libertà in quanto risultava oltretutto essere sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Gavorrano (Grosseto).

 

 

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