Parcheggiatore abusivo minaccia autista
Il 49enne marocchino è stato anche sanzionato per il suo stato di alterazione alcolica
Intorno alle 20,30 di venerdì 10 giugno le volanti della polizia sono intervenute all’Hotel Granduca, in piazza del Pamiglione, in quanto il portiere dell’albergo aveva chiamato il 113 a causa di un cittadino extracomunitario che infastidiva i clienti della struttura pretendendo denaro per le auto posteggiate in zona. Nel posteggio antistante l’albergo gli agenti hanno notato immediatamente la persona descritta (bassa statura, pantaloni neri e maglia verde) mentre con le mani batteva sul vetro di una Nissan di colore bianco in procinto di allontanarsi. Prontamente bloccato, l’uomo ha però continuato ad inveire all’indirizzo degli automobilisti. La persona fermata, apparsa in evidente stato di alterazione alcolica, è risultata essere un cittadino del Marocco di 49 anni, in Italia senza fissa dimora e privo di documenti.
I poliziotti hanno poi provveduto ad identificare anche il conducente dell’auto; un cittadino tunisino, anch’esso 49enne e residente a Firenze, il quale ha riferito di aver posteggiato la propria auto nella piazza e quando è andato a riprenderla è stato avvicinato dal marocchino il quale pretendeva i soldi della sosta. Ritenendo fosse un posteggiatore abusivo non li aveva dato un solo euro e proprio per questo era stato insultato e minacciato.
Il guidatore, impaurito dal fatto che il sedicente posteggiatore potesse mettere in atto la minaccia, ha cercato di allontanarsi ma la sua auto è stata raggiunta da un violento colpo.
Alla fine il marocchino è stato accompagnato negli uffici della polizia e denunciato a piede libero sia per il reato di violenza privata che per il fatto di non aver rispettato due decreti di espulsione dal territorio nazionale: uno emesso dalla questura di Terni e uno dalla questura di Livorno nel 2015. Ed è stato poi messo a disposizione dell’ufficio immigrazione al fine di procedere alla sua espulsione dal territorio nazionale. Nel frattempo, il 49enne è stato anche sanzionato per il suo stato di alterazione alcolica.
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