Notte di paura. Aggredita nel condominio all’alba a colpi di casco e lite al night

Aggressione in via Garibaldi intorno alle 5,15 di questa notte. La vittima, livornese di 40 anni, raggiunta sul posto dal fidanzato che ha poi dato l’allarme, ha spiegato alla polizia che mentre era intenta da sola a far le pulizie nell’androne del condominio si è avvicinato uno sconosciuto, in evidente stato di ebbrezza, che l’ha presa per un braccio tentando di chiudere dietro di sé il portone.
La donna è riuscita a chiudere la porta lasciandolo fuori.  
A quel punto, l’uomo ha prima afferrato il casco che la donna aveva lasciato sul suo scooter, e lo ha scagliato contro il portone. Poi lo ha preso a calci e infine ha afferrato una bottiglia.  Il soggetto, 30 anni, di origine senegalesi, privo di documenti d’identificazione e risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato accompagnato all’Ufficio Immigrazione ed è stato sanzionato per ubriachezza molesta e denunciato per danneggiamento aggravato e tentata violenza privata.

Qualche ora prima, intorno alle 1,15, la polizia è intervenuta per una lite al night in viale italia. La persona che ha chiamato la polizia ha spiegato che un suo conoscente (i due si conoscono per motivi di lavoro) lo aveva afferrato per un braccio e minacciandolo cercava di portarlo in strada. La lite non è da collegare al luogo in cui è avvenuta ma è nata per vie di vecchie ruggine. L’uomo, nonostante la presenza della polizia, non ha negato continuando a minacciare il rivale. Alla luce di quanto emerso, considerata la gravità delle minacce, l’aggressore, albanese di 56 anni, è stato indagato in stato di libertà per minacce gravi.

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