Muore sull'autobus davanti alla moglie, voleva sedare una lite

di gniccolini

LIVORNO –  Un uomo di 85 anni, Ennio Moriani, livornese, è morto a causa di un malore a bordo di un autobus di linea “1”. La tragedia è avvenuta intorno alle 8,20, mentre il mezzo si trovava in viale Italia, direzione sud, all’altezza della baracchina Mauri, dove l’autista si è fermato per consentire i soccorsi.
L’infarto sarebbe sopraggiunto a seguito di un’accesa discussione verificatasi a causa di un biglietto non obliterato tra il controllore e un passeggero. L’85enne – dal carattere sanguigno, come raccontano i parenti accorsi sul posto – avrebbe cercato di far da paciere tra due litiganti. Uno stress troppo grande da sopportare per il suo vecchio cuore che così non ha retto alla lite. Moriani si è accasciato sul sedile accanto alla moglie con la quale stava andando al mare.
Allarmato dai passeggeri l’autista ha subito accostato l’autobus e ha cercato di prestare il primissimo soccorso all’85enne provando in tutti i modi a rianimarlo. “E’ stato un grande – ha commentato la barista della baracchina Mauri che ha assistito alla scena – L’autista è stato davvero un grande. Ha avuto sangue freddo e ha provato a rianimare l’uomo. Purtroppo è stato tutto inutile”. Vani, seppur tempestivi, anche i successivi tentativi, per una ventina di minuti, da parte dei volontari dell’Svs, come spiega il titolare della baracchina Zanzibar. Sul posto si è recata anche una volante della polizia e dei vigili urbani. Gli agenti hanno interrogato i presenti e l’autista del bus di linea per ricostruire la vicenda.

(foto di Simone Lanari)


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