Venerdì 14 controlli a raffica. Agenti dalle 21 alle 3

Dalle ore 21 fino alle 3 di notte saranno svolti 5 tipi di controllo: soste pericolose, velox, rispetto delle norme di comportamento, etilometro e supervisione alle attività commerciali e dei circoli privati

Il tema della sicurezza e della sua percezione da parte dei cittadini è divenuto uno degli argomenti centrali della nostra società: innalzare il livello di sicurezza significa migliorare le condizioni di vita dei cittadini. La gestione di un fenomeno tanto complesso deve declinarsi in una serie di azioni e di strategie territoriali, partendo dal presupposto che la sicurezza è un valore collettivo, un elemento fondamentale sul quale la comunità costruisce il ventaglio delle proprie attività sociali ed economiche.

Per venerdì 14 agosto il comandante della Polizia Municipale, Riccardo Pucciarelli, ha predisposto la serata-clou di “E….state sicuri”, il servizio serale di sicurezza urbana integrata e sicurezza stradale.

La serata vuole essere come un “riassunto” di tutti gli sforzi messi in campo finora, e che continueranno per tutta l’estate. Dalle ore 21 fino alle 3 di notte saranno svolti contemporaneamente cinque tipi di controllo, ciascuno effettuato da una pattuglia composta da tre agenti: controllo delle soste pericolose per la mobilità, controllo velox, controllo del rispetto delle norme di comportamento (servizio con agenti in moto), controlli con etilometro, controlli attività commerciali e dei circoli privati

La Polizia Municipale quotidianamente si adopera per affermare alcune priorità quali la tutela della qualità della vita urbana, l’appropriata fruizione degli spazi pubblici, la prevenzione della devianza e degli abusi di sostanze, la convivenza tra gruppi portatori di interessi diversi.

Durante tutto il periodo estivo sono stati organizzati servizi serali straordinari tesi alla disciplina delle soste, al contrasto dei comportamenti alla guida suscettibili di rappresentare una grave minaccia per la vita e l’incolumità di guidatori e pedoni, e al controllo della regolare attività all’interno dei pubblici esercizi di somministrazione e all’interno dei circoli privati. La cronaca nazionale delle ultime settimane continua a parlare chiaro: si muore di velocità e si muore di alcol e droghe. Mentre fiumi di parole si susseguono nei dibattiti (omicidio stradale o colposo, chiusura dei locali o test d’ ingresso, liberalizzazioni o proibizionismo) e le modifiche al Codice della Strada si accavallano, i nostri ragazzi rischiano ogni sera. Famiglie intere sconvolte, quelle delle vittime ma anche quelle dei conducenti che in un attimo rischiano di trasformarsi da comuni protagonisti della movida notturna in mostri assassini.

 

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