Maltratta la mamma e la nonna in cerca di soldi per la droga. “Cacciato” da Livorno

Maltrattava la mamma e la nonna per ottenere soldi e comprarsi la droga. E’ per questo motivo che, a seguito dell’attività condotta dalla Squadra Mobile diretta da Marco Staffa, il giudice per l’indagine preliminare del tribunale di Livorno ha deciso di “cacciarlo” con un provvedimento di misura cautelare che gli impedirà di vivere nella provincia di Livorno.
L’uomo, Z.E, 33 anni, residente a Collesalvetti, con precedenti penali in materia di stupefacenti e minacce, non aveva rispettato una precedente ordinanza (dicembre 2013) di applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare a seguito dei maltrattamenti in famiglia ai danni della madre (B.R. nata a Livorno, classe 1957) e  della nonna materna (R.M. nata a Livorno, classe 1936).
Secondo gli inquirenti, il fine di questi maltrattamenti perpetrati era quello di procurarsi denaro per soddisfare il suo bisogno di stupefacente. Il 33enne, nonostante fosse già colpito come detto da un provvedimento di allontanamento, aveva continuato ad abitare con la famiglia, iniziando perfino a molestare gli altri familiari che vivono nello stesso condominio con il solito scopo di procurarsi denaro contante per la droga.
Alla fine la Mobile, consegnando tutto il materiale raccolto alla magistratura, ha ottenuto che l’uomo fosse definitivamente allontanato da casa in modo tale da non nuocere più alla sua famiglia.

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