Lite in discoteca, spunta un coltello: 22enne nei guai. Poi minaccia i buttafuori: “Vi sgozzo tutti”
Litiga con i buttafuori e con i clienti della discoteca. Poi minaccia tutti con un coltello. E’ per questo motivo che un giovane di 22 anni è stato denunciato per minacce e porto ingiustificato di arma. Intorno alle 3.30 di questa mattina sabato 9 agosto infatti, le volanti si sono precipitate, in seguito a richiesta di intervento fatta al 113, nel locale “Precisamente Calafuria” sul Romito. Il richiedente riferiva all’operatore che in seguito ad una discussione animata con la fidanzata e altri clienti del locale un giovane, successivamente identificato come A.D. nato a Pisa nel 1992 e residente a Livorno, aveva estratto un coltello, brandendolo contro le persone con cui stava discutendo animatamente.
La volante giunta sul posto, ha subito trovato un’ambulanza della Svs con già a bordo la persona che aveva estratto il coltello durante la lite. Un addetto alla sicurezza ha confermato agli agenti di polizia quanto riferito dalla persona che aveva telefonato in questura, cioè che poco prima il ragazzo, in stato di ebbrezza, aveva discusso animatamente con la fidanzata e con altri giovani presenti nel locale, successivamente dopo aver estratto un coltello, lo aveva brandito contro le persone con cui stava litigando, motivo per cui gli addetti alla sicurezza lo avevano bloccato immediatamente e condotto fuori dal locale.
Prima di essere accompagnato all’esterno il ragazzo aveva però già rimesso in tasca il coltello, ma mentre veniva accompagnato lo ha subito tirato fuori nuovamente. Prontamente, il personale della sicurezza del locale lo aveva bloccato e gli aveva tolto il coltello di mano per evitare problemi. Nella colluttazione però, il 22enne era caduto più volte, sbattendo il volto, a causa dello stato di ubriachezza, e non pago aveva proferito verso di loro parole e frasi di minaccia come: “Vi inciccio tutti, vi sgozzo, vi ammazzo”.
Sequestrato il coltello dagli addetti alla sicurezza la pattuglia è andata in ospedale per ascoltare la testimonianza del giovane che, ancora in apparente stato di ubriachezza, aveva infine confermato la versione dei vigilantes ad eccezione del particolare dell’estrazione del coltello, del quale però ne riconosceva la proprietà, giustificandone il possesso con la possibile necessità di difendersi. Agli agenti, sempre secondo la sua versione fornita, aveva infine raccontato che sarebbe stato “immotivatamente strattonato” dai buttafuori, pertanto si era fatto refertare al pronto soccorso. Anche gli stessi buttafuori hanno detto alla polizia che si sarebbero fatti refertare per le lesioni riportate durante la lite. Il 22enne è stato dunque denunciato le minacce gravi e aggravate e per il possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
Riproduzione riservata ©