Inseguito nei boschi e arrestato pusher

Ennesima attività di contrasto allo spaccio di droga quella effettuata nel pomeriggio del 22 agosto alla Valle Benedetta dai carabinieri di Livorno e che portato all’arresto di un giovane marocchino ed al sequestro di oltre mezzo etto di cocaina.
Questa volta a dare ausilio ai militari del Nucleo Operativo e della Stazione di Montenero era presente anche personale del Corpo Forestale dello Stato, abituato maggiormente a muoversi nelle impervie aree collinari e boschive.
L’attività rientra di fatto nell’ambito della più ampia e nota attività antidroga denominata “Colline pulite” portata avanti, ormai da tempo, dai Carabinieri i quali nel corso di questi ultimi anni hanno dato un duro colpo ai gruppi di pusher, per lo più nordafricani, operanti in quell’area con numerosi arresti e sequestri di droga.
A finire in manette è stato un 31enne, marocchino, senza fissa dimora, irregolare e pregiudicato. L’uomo è stato sorpreso mentre era intento a consegnare alcune dosi di cocaina, circa 4 grammi, ad 45enne di Livorno che è poi stato segnalato quale assuntore. Il giovane extracomunitario, una volta vistosi scoperto, ha tentato di darsi alla fuga tra i boschi venendo tuttavia prontamente bloccato ed ammanettato. Sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di 55 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, materiale per il confezionamento della droga e oltre 2.000 euro in contanti. Non è finita qui. Durante gli accertamenti in caserma i militari hanno verificato che sul giovane marocchino pendeva anche un provvedimento di arresto, emesso a Luglio dal Tribunale di Livorno, per reati sempre connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo si trova ora in carcere.

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