Pusher inseguito nella notte: in manette
Folle inseguimento nella notte di uno spacciatore che, non fermandosi all’alt in pieno centro, ha cercato di fuggire prima con lo scooter e poi a piedi ad una volante della polizia. Una volta preso non si è arreso e ha picchiato gli agenti con calci e pugni. Nonostante questo è finito in manette in stato di arresto. Tutto è iniziato intorno alle le 2:30 di giovedì mattina 16 giugno quando in via Don Bosco gli agenti in pattugliamento sopra la volante hanno notato un motociclo proveniente da viale Alfieri che, alla vista della polizia ha “bruciato” il rosso e ha imboccato a tutto gas via Gramsci dandosi così a una fuga disperata.
Sul motociclo, un Honda Sh, due uomini che nonostante l’intimazione di fermarsi con sirene e lampeggianti della volante hanno continuato la corsa su due ruote imboccando viale Marconi a tutta velocità, zigzagando e frenando ripetutamente per sottrarsi al controllo.
Al termine di viale Marconi i due hanno imboccato via Giovanni Cosimo Bonomo per poi svoltare in via Serafino de Tivoli e subito in via Bonaini quando a metà della strada il motociclo ha rallentato bruscamente ed il passeggero con un salto è sceso dandosi alla fuga nella direzione opposta al senso di marcia.
Il capopattuglia è dunque sceso per seguire il fuggitivo a piedi che giunto in via De Tivoli ha tentato di arrampicarsi sulle sbarre della recinzione dell’istituto scolastico privato gestito dalle suore “Immacolata” (nella foto grande in pagina) per cercare così di guadagnare secondi preziosi per la fuga. Raggiunto dal poliziotto ha subito opposto un’energica resistenza sferrando calci e pugni verso l’agente. Nonostante ciò l’uomo è finito in manette anche con ausilio nel frattempo dell’altro collega della volante arrivato in aiuto per l’arresto.
Una volta in auto è stato accompagnato negli uffici della sezione volanti in viale Boccaccio dove è stato identificato. Si tratta di un cittadino marocchino del 1990 in Italia senza fissa dimora. Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di tre involucri di cellophane termosaldato con all’interno cocaina per un peso di circa due grammi nonché di tre pezzi di hashish per un peso totale di tre grammi, All’interno della tasca dei jeans è stata trovata anche la somma di 50 euro suddivisa in banconote da 20 e da 10 frutto dell’attività illecita di spaccio della sostanza stupefacente.
Il tutto è sequestrato e messo a disposizione della autorità giudiziaria. A seguito della colluttazione i poliziotti sono andati a farsi curare al pronto soccorso dove sono stati refertati con 7 giorni di prognosi a testa. Lo straniero invece è statp arrestato per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale più detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il pm di turno ha disposto il carcere in attesa della direttissima
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