In arrivo ghiaccio e Big Snow, cade albero ai 4 Mori
In questi ultimi giorni le raffiche hanno raggiunto i 100 km/h e oltre (58 nodi) e il mare ha toccato forza 8. Nei prossimi giorni alcuni siti di previsioni annunciano possibili nevicate dal 6 all’8 febbraio a causa del fenomeno denominato dai meteorologi “big show” (guarda qui). Ma dovrebbe tornare il sole.
Alberi sradicati – Tra gli interventi più significativi dei vigili del fuoco, a causa del vento, da segnalare, il 30 gennaio, il distacco di un pezzo di intonaco della facciata del complesso dei Salesiani in viale Risorgimento. Il 1° febbraio, alle 8, le squadre del distaccamento di Cecina sono state impegnate su tagli di alberi e danni causati da maltempo in via Mazzini, a Rosignano M.mo, e a Rosignano Solvay dove un pino di 25 metri è caduto sulla sede stradale coinvolgendo 2 auto in sosta. Da segnalare anche la caduta di un albero nella piazzetta accanto ai 4 Mori (foto Simone Lanari). Nessun ferito. Il viale Italia, anche se rimasto sempre aperto al traffico, rimane sorvegliato speciale.
Rischio ghiaccio – La Sala operativa della protezione civile regionale mette in guardia dal rischio ghiaccio a causa del repentino calo termico atteso al calar del sole. Si raccomanda la massima attenzione alla guida dei veicoli durante gli spostamenti ed invita a verificare la presenza a bordo delle dotazioni invernali e ad informarsi sulla situazione in atto presso gli appositi siti web e numeri verdi dei gestori delle principali infrastrutture:
Autostrade: 800 042121 www.autostrade.it
Anas: 841-148 www.stradeanas.it
Ferrovie: 800 892021 www.ferroviedellostato.it
Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, accessibile all’indirizzowww.regione.toscana.it/allertameteo. Per informazioni sulle condizioni locali come sempre si invita a far riferimento al sistema di protezione civile del proprio Comune.
Come iscriversi all’Alert System – Si ricorda che è sempre possibile iscriversi a questo servizio, indicando numeri telefonici propri o dei familiari, tramite il modulo presente sulla rete civica del Comune di Livorno, all’indirizzo:
http://www.comune.livorno.it/AlertSystem/Iscrizione.aspx?idSessione=S20150128144126801Yy&idMenu=1701
Aamps al lavoro sul lungomare il 30 gennaio – Detriti, soprattutto canneti e legni, si sono riversati sull’asfalto a causa del forte vento e della mareggiate in corso preannunciate nella giornata di ieri dalla Protezione Civile del Comune di Livorno. Gli operatori di Aamps sono attivi fin dalle prime ore della mattina per ripulire i tratti maggiormente esposti a questa tipologia di intemperie, in particolare sul Viale Italia all’altezza della Terrazza Mascagni, a San Jacopo in Acquaviva e sul viale di Antignano tra i Tre Ponti e Calafuria. Le operazioni interessano anche la ricollocazione nella posizione originaria di alcuni cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti spostati proprio da qualche forte raffica di vento. Pur non registrando situazioni di particolare criticità, Aamps, su indicazione dell’uff. Ambiente dell’Amministrazione Comunale, continuerà a monitorare le zone più a rischio per eventuali interventi di particolare urgenza. Per eventuali segnalazioni: numero verde 800-031.266, [email protected]; facebook/twitter (“Aamps Livorno”).
Raccomandazioni alla cittadinanza – La Protezione Civile dà una serie di indicazioni che i cittadinidevono sempre osservare in caso di forte vento: evitare di parcheggiare l’auto sotto gli alberi; porre particolare attenzione nel transitare anche a piedi sotto pinete o alberature, e in generale fare comunque attenzione nel transitare a piedi o con mezzi lungo i viali a mare. Prestare particolare attenzione alla segnaletica stradale e ad ogni altra informazione emanata dalle autorità.
Gennaio “ballerino” – Freddo-freddo, caldo e poi ancora freddo. E’ questa la fotografia che emerge dai dati forniti dall’Avvisatore Marittimo. Dal 1° gennaio ad oggi la temperatura più fredda è stata registrata proprio a inizio mese, capodanno per l’esattezza: la percepita quel giorno è stata di meno 2.6 gradi alle 7,10. Con il passare dei giorni poi le temperature si sono alzate. Basti dire che il 12 gennaio è stata toccata una massima di 17,7 gradi e che fino al 17 gennaio siamo sempre rimasti intorno ai 16.3 gradi (il 12 gennaio di un anno fa la massima era stata di 13 gradi).
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