Il questore: “Sempre più dura far rispettare la legge in tempo di crisi”
"L'ordine pubblico? Il 2013 si è chiuso con zero incidenti. Siamo una provincia fortunata rispetto a quello che vediamo nel resto d'Italia"
LIVORNO – “E’ stato un anno impegnativo per noi ma che chiudiamo con molte soddisfazioni. Il 2014? Sarà sempre più duro, ma il nostro compito è far rispettare la legge e, in tempo di crisi, è compito ancora più arduo”. Sono queste le parole che il questore Marcello Cardona ha riservato per il suo bilancio di fine anno davanti alla stampa, ai suoi dirigenti e al suo personale all’interno della questura di viale Boccaccio. “Nel 2013 possiamo vantare la riapertura della questura di via Fiume h24, il ripristino dello sportello dell’ufficio relazioni con il pubblico e un bilancio per quanto riguarda l’ordine pubblico che si chiude con zero incidenti. Siamo una provincia fortunata rispetto a quello che vediamo nel resto d’Italia”.
Per affrontare il nuovo anno la via giusta per il questore è solo una: “lavorare, lavorare e lavorare. Sodo. Rispettandoci l’uno con l’altro e amando il nostro vicino, facendoci sentire ancora di più dalla parte del cittadino. Per noi continua ad essere preminente l’opera di prevenzione. Là fuori – ha ricordato il questore ai suoi – la situazione sarà sempre più difficile. E’ per questo che noi dovremmo riuscire ad essere sempre più coesi”.
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