Furto alla Upim e H&M, arresto e denuncia
Ennesima attività di controllo dell’Arma su tutto il territorio del capoluogo labronico. Nelle ultime 24 ore i carabinieri della Compagnia hanno effettuato decine di controlli alla circolazione stradale e ad alcuni locali del centro, nonché ai molti pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari. Il bilancio finale dell’operazione ha fatto registrare l’arresto di una persona e la denuncia a piede libero di altre tre. I reati contestati vanno dal furto aggravato allo spaccio di sostanze stupefacenti.
A finire in manette è stato il 43enne Federico Terrinoni, livornese, domiciliato a Collesalvetti, sottoposto alla misura del divieto di dimora nel comune di Livorno. L’uomo, nel primo pomeriggio del 2 ottobre, si è reso responsabile del furto, all’interno della Upim di via Marradi, di alcuni capi di abbigliamento ai quali aveva strappato le placche antitaccheggio. Una volta fermato e tratto in arresto il Terrinoni è stato riaccompagnato agli arresti domiciliari. L’uomo, tra l’altro, deve rispondere anche del reato di violazione della misura del divieto di dimora.
Inoltre, i militari hanno denunciato in stato di libertà per il reato di tentato furto un cittadino somalo, il 32enne M. O., residente da anni a Livorno. Il giovane, introdottosdi all’interno del negozio “H&M” di via Grande, ha tentato di asportare una collanina dal reparto di bigiotteria venendo però sospreso dagli addetti alla sicurezza. Nella nottata, infine, i militari del radiomnobile hanno deferito due tunisini, il 33enne O. P. ed il 31enne N. O., irregolari, responsabili di detenzione ai fini di spaccio di circa 6 grammi di eroina e hashish che è stata sequestrata.
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