Droga sotterrata dietro la chiesa: arrestato

Il nordafricano aveva sotterrato la droga, circa 130 gr. di hashish, in modo che non fosse trovata nemmeno dalle unità cinofile

Aveva escogitato un modo originale per nascondere la droga ed evitare che fosse trovata: interrandola in un giardino posto dietro la chiesa di Antignano. Il 41enne marocchino finito in manette nel pomeriggio del 15 maggio aveva evidentemente pensato che quel terreno prospicente la chiesa dotato di alcune altalene e scivoli per bambini sarebbe stato un posto sicuro dove nascondere lo stupefacente. Per renderlo ancora più sicuro, il nordafricano aveva sotterrato la droga, circa 130 gr. di hashish, in modo che non fosse trovata nemmeno dalle unità cinofile. Tuttavia, nel corso di una mirata attività, i militari della Compagnia di Livorno sono riusciti a rinvenire e sequestrare lo stupefacente, celato sotto oltre un metro di terra e già suddiviso in dosi. In particolare, la sostanza era stata nascosta nei pressi di quello che era il rifugio di fortuna utilizzato dal 41enne, una piccola capanna realizzata nel boschetto accanto al giardino pubblico. Qui i carabinieri hanno infatti rinvenuto, oltre ad alcuni effetti personali del nordafricano, ulteriori grammi di hashish, alcuni telefonini, una bilancina elettronica e numeroso materiale per il confezionamento ed il taglio della droga (vedi foto). Dopo essere stato portato in caserma, il marocchino è stato trasferito alle Sughere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.

 

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