Droga nell’armadio e in cucina: coppia in manette

Avevano nascosto la droga all’interno dell’armadio, sotto i vestiti, cercando così di occultare circa mezzo chilo di hashish. A scoprire il tutto ci ha pensato un cane addestrato dalla guardia di finanza a fiutare lo stupefacente che ha colto in flagranza un livornese di 50 anni. Da lì la perquisizione a casa e l’ingente quantitativo di hashish occultato. I  finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Livorno in questi giorni hanno infatti intensificato, tra le tante operazioni messe al servizio della cittadinanza, le azioni volte al contrasto al traffico e consumo delle sostanze stupefacenti.
Lo scorso 12 gennaio, nel corso di attività di perlustrazione, le fiamme gialle hanno individuato e fermato un livornese più volte visto frequentare soggetti già noti come consumatori di sostanze stupefacenti.

L’uomo, un cinquantenne, fermato per un controllo, è stato immediatamente “segnalato” dall’unità cinofila: il cane, ben addestrato, ha “fiutato” nelle tasche del giubbotto dell’interessato residui di hashish.
I militari hanno, quindi, proseguito le attività all’interno della sua abitazione, giungendo al rinvenimento di circa 840 grammi di hashish nonché di attrezzature idonee alla preparazione di dosi dello stupefacente.
La droga, come detto, era stata occultata in varie stanze dell’appartamento. La parte più consistente, circa 500 grammi, era nascosta in un armadio, sotto i vestiti della convivente dell’uomo, livornese anche lei, mentre una parte è stata facilmente individuata sul piano di lavoro della cucina insieme ad un bilancino elettronico, un coltellino ed un taglierino.

I militari hanno quindi proceduto al sequestro dello stupefacente e degli attrezzi rinvenuti, traendo in arresto, debitamente informata la Procura della Repubblica alla sede, entrambi i soggetti.