Nel circolo una discoteca con 400 ragazzi, maxi multa. Blitz di Municipale e Finanza

Il gestore del circolo Rubik multato per oltre 6 mila euro. E la polizia sospende per 15 giorni l'attività di una baracchina in piazza Garibaldi

CHIUSA PER 15 GIORNI BARACCHINA IN PIAZZA GARIBALDI – LEGGI QUI

Nella notte tra sabato e domenica 2 marzo è stata effettuata un’operazione congiunta tra Polizia Municipale di Livorno ( Sezione di Polizia Commerciale), Guardia di Finanza Comando Provinciale di Livorno, Inps, Ispettorato del Lavoro, Inail e SIAE. L’ispezione è stata effettuata nei confronti del Circolo Privato Asd Rubik Dance Acsi Club in viale Provinciale Pisana. All’interno del locale si stava svolgendo un evento danzante (discoteca) alla presenza di circa 400 ragazzi.
Il sopralluogo ha consentito la individuazione di 17 lavoratori irregolari con conseguente applicazione di una sanzione amministrativa di 1.950 euro da parte di Ispettorato del Lavoro, Inps ed Inail, che comporterà la chiusura del locale che non potrà riaprire fino all’oblazione della sanzione.
Il gestore del circolo è stato sanzionato dalla sezione di Polizia Commerciale della Municipale per oltre 6 mila euro per aver aperto un’attività di somministrazione di alimenti e bevande congiuntamente ad attività prevalente di sala da ballo senza aver preventivamente presentato la relativa Scia; è stato inoltre contestata l’apertura di una discoteca senza autorizzazione e l’aver emesso musica oltre l’orario consentito dal Regolamento Comunale.
La Polizia Municipale ha rilevato inoltre che l’immobile, in cui si stava svolgendo l’evento, non era stato sottoposto al controllo da parte della competente Commissione Tecnica che è deputata a verificare la solidità e la sicurezza dell’edificio e l’esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente in caso di necessità e per tali motivi il Presidente del Circolo verrà deferito all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 681 del Codice Penale.
Da parte della Siae veniva rilevata la mancanza di documentazione fiscale per l’attività di guardaroba e somministrazione e la mancanza del possesso dei registri, documenti previsti per un’attività commerciale. La Guardia di Finanza contestava l’omessa installazione del misuratore fiscale applicando una sanzione edittale di 1.377 euro. Tale attività ispettiva congiunta rientra in un ambito di controllo del territorio per la sicurezza e l’incolumità pubblica.

 

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