Circolo trasformato in un ristorante, maxi multa

La questura, unitamente a Carabinieri, Polizia Municipale e personale dell’Inps, Inail, Direzione Provinciale del Lavoro e Siae sta proseguendo i servizi di controllo. In particolare, nella serata di venerdì 15 maggio sono stati monitorati alcuni circoli privati. L’opera di verifica ha consentito di accertare che una associazione ubicata nella zona del mercato ortofrutticolo gestiva un vero e proprio ristorante nonostante i gestori non fossero in possesso delle prescritte autorizzazioni.
L’accesso senza formalità per gli avventori del locale, la particolare organizzazione strutturale e la mancanza assoluta di attività ludico-culturali e sportive poste a fondamento dell’associazione, il tesseramento estemporaneo dei clienti, sono stati indici inequivocabili per determinare la contestazione della violazione prevista per l’aver condotto abusivamente l’attività di somministrazione di alimenti e bevande. L’ammontare della relativa sanzione è pari a 5mila euro, quale somma dovuta stabilita dalla legge per la facoltà del pagamento in misura ridotta. Anche la struttura del fondo non era in regola con la normativa sulla sorvegliabilità dei locali adibiti a circolo privato, avendo un accesso diretto dalla pubblica via; pertanto anche tale illecito, la cui sanzione ammonta a mille euro, è stato contestato ai gestori.
Per quanto riguarda la posizione dei dipendenti che stavano lavorando in quel contesto, i preposti enti dovranno quantificare l’importo dei contributi fiscali, assicurativi, previdenziali ed assistenziali non corrisposti e procederanno quindi al recupero degli stessi ed alla contestuale contestazione delle relative violazioni. La sinergica attività degli organi di controllo proseguirà anche nelle prossime settimane e verrà intensificata in vista dell’imminente periodo estivo.