Carabinieri. L’Arma festeggia due secoli di storia
Tanti auguri Carabinieri. Il 9 giugno, all’interno della caserma di viale Mameli, sono andati in scena i festeggiamenti per il 200° anniversario dell’Arma dei Carabinieri (clicca sui link in fondo all’articolo per vedere le foto e i leggere tutti i premiati e i discorsi integrali del comandante provinciale Della Gala).
La cerimonia,ha visto lo schieramento dei reparti in armi, è stata l’occasione per fare il punto sull’attività svolta e ricordare i risultati conseguiti dai Carabinieri negli ultimi dodici mesi nella provincia di Livorno, nonché per premiare i militari distintisi in operazioni di servizio di fronte ai rappresentanti dell’Arma in congedo, ai familiari delle vittime del dovere ed alle autorità provinciali.
Il bilancio complessivo dell’attività dei Carabinieri su tutto il territorio provinciale risulta positivo, grazie soprattutto alla quotidiana e costante azione di prevenzione svolta dalle 27 Stazioni e dalle 4 Compagnie del Comando Provinciale, retto dal Colonnello Massimiliano Della Gala, dislocate in modo capillare sul territorio.
Ecco tutti i numeri e i dati dell’anno
Chiamate al 112: crescente il numero delle chiamate al 112 in provincia: ben 161.000 e oltre 6.000 interventi effettuati;
Reati perseguiti: a conferma del dato nazionale, l’Arma di Livorno e provincia procede per oltre il 72,7% dei reati complessivi che si verificano (12.066 su 16.603 denunciati alle Forze dell’Ordine). Il dato testimonia, ancora una volta, la capillarità e l’operatività del dispositivo al servizio del cittadino;
Controllo del territorio: l’attività di prevenzione ha visto impegnate circa 28.000 pattuglie dedicate al controllo del territorio, delle persone sospette ed alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, nonché al controllo della circolazione stradale, con particolare riferimento al fenomeno tristemente noto come “le stragi del sabato sera” che, grazie a tali controlli, continua a diminuire rispetto agli anni passati;
Contributo ai servizi di Ordine Pubblico: significativo anche l’impegno dell’Arma di Livorno sul fronte dell’Ordine Pubblico, in occasione di manifestazioni sportive o di piazza, con l’impiego di ben 1.262 carabinieri;
Furti e Rapine: l’ultimo anno ha fatto registrare una sensibile diminuzione dei reati c.d. predatori, in particolare i furti (-7,5%) e le rapine (-29%);
Lotta alla droga – Operazione “Colline pulite”: significativi anche i risultati relativi alla repressione del fenomeno della produzione e del traffico di sostanze stupefacenti con un aumento sensibile (+19%) delle persone tratte in arresto e/o denunciate in stato di libertà, ben 162. Tra le attività di maggior spessore và ricordata l’Operazione “Colline pulite” che, nello scorso mese di marzo, si è conclusa con l’arresto di 53 persone;
Arresti e Denunce: in aumento anche il numero delle persone arrestate, 345 (+10%), e di quelle denunciate in stato di libertà 2.623 (+ 10,5%);
Operazione “Obsoleto”: L’attività di indagine portata avanti dal Nucleo Investigativo a seguito di due attentati ai danni di una società in orbita “Siemens”, ha consentito di identificare e trarre in arresto 6 persone, tra mandanti ed esecutori materiali, e denunciarne un’altra;
Reparti speciali: l’Arma territoriale è stata anche supportata, come sempre, dai reparti speciali presenti a Livorno: il N.I.L., Nucleo Ispettorato del Lavoro, impegnato nel garantire e verificare la sicurezza sui posti di lavoro, il N.A.S., Nucleo Antisofisticazioni, specializzato nei controlli e negli acertamenti sul rispetto delle norme sanitarie ed il ROS, Raggruppamento Operativo Speciale, organo investigativo dell’Arma dei Carabinieri con competenza sia sulla criminalità organizzata che sul terrorismo nazionale ed internazionale;
Missioni all’estero: significativo anche l’impegno all’estero dei militari della 2^ Brigata Mobile. La Brigata, attualmente al comando del Generale Sebastiano Comitini, vede infatti ormai da anni i propri militari impiegati nelle principali missioni di pace nelle aree di crisi, nonché in Italia in occasione di calamità naturali. Istituita il 15 settembre del 2001, la 2^ Brigata Mobile aggiunge il requisito dell’intervento e dello spostamento rapido alla capacità di svolgere funzioni militari e di polizia. Essa rappresenta pertanto una novità in campo militare internazionale e si dimostra particolarmente funzionale davanti alle esigenze organizzative, addestrative e logistiche delle missioni dell’Arma all’estero.
I carabinieri a Livorno- Note storiche
I Carabinieri a Livorno sono presenti dal 1860 allorquando furono istituite in Toscana tre Divisioni: Firenze, Siena e Livorno.
Successivamente, il 27 ottobre 1919, viene creata la Legione Territoriale Carabinieri di Livorno con responsabilità sulle province della stessa Livorno nonché su Pisa, Lucca, Massa e, dal 1925, anche su quella di Grosseto. A seguito del riassetto ordinativo dell’Arma la Legione verrà soppressa il 31 agosto del 1992. Il 1° settembre 1992 viene, pertanto, istituito il Comando Provinciale Carabinieri di Livorno, con sede presso la caserma “Gen. G. D’Amico”, medaglia d’oro al valor militar e trucidato dai tedeschi il 13 settembre 1943 a Ragusa, in Dalmazia.
Nel 2001 viene, invece, istituita la già citata 2^ Brigata Mobile. Vera e propria componente operativa dell’Arma, la 2^ Brigata è responsabile di:
– organizzare la partecipazione e la condotta delle operazioni militari all’estero per il mantenimento ed il ristabilimento della pace e della sicurezza internazionale al fine di realizzare condizioni di sicurezza ed ordinata convivenza nelle aree di intervento;
– assicurare il contributo istituzionale alle attività promosse dalla comunità internazionale o derivanti da accordi internazionali volte alla ricostruzione ed al ripristino dell’operatività dei corpi di polizia locali nelle aree di presenza delle Forze Armate assolvendo compiti di addestramento, consulenza, assistenza ed osservazione;
-assicurare, quando e nei limiti richiesti, le funzioni :
• di polizia militare presso le Grandi Unità Multinazionali in occasione delle operazioni di mantenimento della pace;
• costituzione di team istruttori per l’addestramento delle forze locali di polizia.
Attualmente partecipa, con personale tratto dai reparti dipendenti, alle missioni in Afghanistan, Libano, Kosovo, Gibuti e Libia.
Dalla Brigata dipendono, tra gli altri, il 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti “Tuscania” ed il G.I.S. (Gruppo d’Intervento Speciale, costituito nel 1978), entrambi con sede nella stessa Livorno.
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