Arrestato il “ladro della pausa pranzo”, fotografato mentre entra in azione

L’uomo è stato rintracciato dai carabinieri e prelevato dalla sua abitazione con l’accusa di furto aggravato

Negli ultimi anni ha messo a segno svariati colpi ai danni di numerosi esercizi commerciali di Livorno e per i quali è finito spesso in carcere. Il momento prescelto per colpire sempre lo stesso, ovvero quello di chiusura per il pranzo tanto da vedersi ben presto affibbiato il soprannome di “ladro della pausa pranzo”. Anche in questo caso i militari sono riusciti in breve tempo ad identificarlo e a trarlo nuovamente in manette. Si tratta del 41enne Alessandro Pini. La sua tecnica è semplice: arriva nei pressi del negozio da colpire, annota l’orario di apertura, chiusura pomeridiana e riapertura, poi, durante la chiusura per il pranzo, quando i commercianti si recano a casa, forzata la serratura della saracinesca, entra nel negozio e, dopo aver scassinato la cassa, prende i soldi contenuti ed esce tranquillamente. In questo modo, visto l’orario e la disinvoltura con cui agisce, non desta i sospetti dei rari passanti.
Stavolta l’obiettivo scelto dal Pini è stata una tabaccheria di via Paoli, in centro. Intorno alle 13,50, dopo aver forzato la porta d’accesso, danneggiandola, l’uomo si è introdotto indisturbato all’interno dell’esercizio asportando numerosi pacchetti di sigarette e la somma contante di 110 euro per poi riuscire tranquillamente allontanandosi a piedi.
Le immediate indagini dei militari della Compagnia, avviate grazie a un residente della zona che lo ha fotografato mentre entrava in azione, hanno tuttavia consentito di risalire all’uomo che è stato rintracciato e prelevato dalla sua abitazione per essere arrestato con l’accusa di furto aggravato.

 

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