Aggredisce barista con una bottiglia. Il racconto: “Voleva un bicchiere di Gin gratis”

Nonostante tutto il barista è stato il primo a soccorrerlo. "Mi sono tolto la cintura per fermargli l'emorragia di sangue e lui, sebbene fosse ferito a terra, ha iniziato a prendermi a calci"

“Quello aggredito sono io”. A parlare è il barista, 34 anni, (preferisce mantenere l’anonimato), del bar della Stazione che ieri sera, intorno alle 22, ha avuto un faccia a faccia con un cliente ubriaco. Il 34enne è stato malmenato dal senegalese che, in stato di ebbrezza, ha perso l’equilibrio finendo con la mano sopra la bottiglia in frantumi.
“Quell’uomo – racconta il barista – è entrato nel bar dicendo che dovevamo servirgli un bicchiere di Gin gratis e con una bottiglia di vetro in mano ha iniziato a minacciarci”. Il 34enne, assieme ai colleghi, è riuscito in un attimo di distrazione a sfilargli la bottiglia. “Gliela abbiamo portata fuori sullo scalino sperando che così uscisse e ci consentisse di chiuderlo fuori a chiave. Invece è stato più veloce ed è rientrato brandendo di nuovo la bottiglia prendendosela con me perché gliela avevo nascosta. Mi ha preso a schiaffi facendomi volare gli occhiali. Io ha iniziato così a indietreggiare fino a che lui nel tentativo di colpirmi ancora è scivolato cadendo sulla bottiglia”.
Nonostante tutto, il barista è stato il primo a soccorrerlo. “Mi sono tolto la cintura per fermargli l’emorragia di sangue, mentre i miei colleghi hanno tamponato con degli asciugamani. E lui, sebbene fosse ferito a terra, ha iniziato a prendermi a calci”.
Nel frattempo, sul posto, è arrivata un’ambulanza della Misericordia di Livorno con medico a bordo. L’uomo presentava una profonda ferita  da taglio all’avambraccio e al polso.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del nucleo radiomobile che, insieme ai volontari della Misericordia di via Verdi, hanno cercato di portare la situazione alla calma. Il senegalese, in preda alla rabbia, stava dando in escandescenze urlando in lingua straniera e rifiutando con forza soccorsi e cure. Alla fine il ferito è stato trasportato al pronto soccorso.

 

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