Scritte spray e atti vandalici alle elementari. Bacci: “No punizioni ma ascolto”

Scarabocchi vergati con lo spray sulle finestre delle scuole elementari di Stagno, le Rodari. E il sindaco di Collesalvetti predica comprensione: "Non punizioni ma ascolto"

Scarabocchi vergati con lo spray sulle finestre delle scuole elementari di Stagno, le Rodari. E’ questo quanto si è trovato la mattina febbraio aprendo i cancelli dell’istituto. Oltre alle serrande imbrattata anche gli scalini d’ingresso. Ad esprimersi al riguardo anche il sindaco di Collesalvetti, Lorenzo Bacci con due post sulla sua bacheca facebook sull’argomento.
“L’assurdo del colpire con atti vandalici una scuola, l’ambiente per eccellenza dove si dovrebbe  andare per condividere, socializzare, stringere relazioni costruttive, imparare – scrive Lorenzo Bacci-   Sì, imparare.  Imparare il rispetto delle persone e di ciò che appartiene a tutti.  Poi anche imparare la radice quadrata e i paradigmi dei verbi.  Se i responsabili sono maggiorenni è davvero difficile immaginare cosa poter dire loro. Se invece sono ragazzi, chiedo il pieno sostegno dei genitori per aiutarli a far capire loro quanto questo gesto sia stato negativo e inutile.
Per loro, se fossero ragazzi, la mia porta spalancata per ascoltarli in qualunque momento: non punizioni fini a se stesse, ma la possibilità di prendere consapevolezza di aver fatto una cosa alla
quale comunque è ancora possibile riparare, per crescere tutti insieme”.
E’ poi altrettanto sorprendente le manifestazioni di solidarietà sottolineate ancora una volta dal primo cittadino di Collesalvetti.
“È bello constatare come da episodi disdicevoli come quello che si è verificato alla scuola di Stagno si muova come reazione naturale il lato civile della nostra comunità: mi stanno arrivando manifestazioni di disponibilità anche da parte di genitori di bambini della scuola per aiutarci a togliere le scritte che hanno imbrattato la scuola Rodari. Domani potremo meglio quantificare i danni subiti e potremo dare risposte anche in tal senso. Fin da ora, grazie a tutti per la disponibilità”.

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