Pulizia nelle scuole, il sindaco Bacci incontra i dirigenti scolastici

Collesalvetti – In relazione alla grave situazione che si è verificata nelle scuole di tutto il territorio nazionale con il passaggio di gestione dei servizi di pulizia e vigilanza ad una nuova ditta di servizi, in data odierna il Sindaco Lorenzo Bacci e l’Assessore ai Servizi alla Persona Donatella Fantozzi hanno incontrato i Dirigenti Scolastici dei due Istituti Comprensivi del Comune: la dott.ssa Vincenza Rum per l’Istituto Comprensivo A. Picchi e la dott.ssa Manuela Mariani per l’Istituto Comprensivo M. Benedettini.
I due Dirigenti Scolastici hanno illustrato la situazione che si è verificata a partire dal 7 gennaio anche nelle scuole del nostro comune con il passaggio dei servizi alla ditta Dussmann che, contrariamente a quanto previsto, non ha mantenuto i servizi in essere al 31 dicembre 2013.
Ciò ha prodotto nelle pulizie delle varie scuole una grave carenza che rischiava di trasformarsi in una vera emergenza.
Essenziale si è dimostrato l’intervento del Prefetto di Livorno che il 17 gennaio u.s. ha convocato tutti i soggetti interessati, compresi i rappresentanti della Dussmann, sottoscrivendo un verbale col quale la suddetta ditta si è impegnata a ripristinare in tutte le scuole, sia a livello organizzativo che retributivo, le condizioni in essere al 31 dicembre 2013, intervenendo inoltre, già nella giornata di sabato, con pulizie straordinarie che hanno riportato la situazione di normalità in tutte le nostre scuole. Tale accordo sarà garantito fino alle conclusione dei lavori di un apposito tavolo di lavoro istituito lunedì 20 presso il Ministero dell’Istruzione, tavolo di cui fa parte anche il Dirigente Scolastico provinciale di Livorno, dott. Sebastiani.
Il Comune si è impegnato con i Dirigenti Scolastici a seguire costantemente la situazione al fine di garantire, nel rispetto dei diritti di tutti i lavoratori, le necessarie condizioni di igienicità in tutte le scuole, e a riservarsi di dare avvio ad eventuali azioni politiche nel caso in cui le condizioni sanitarie dei plessi scolastici dovessero non essere garantite dagli accordi che saranno presi all’interno del tavolo sopra citato.