Buongiorno Livorno pensa alle Regionali con Romboli
Nuovo presidente, elezioni regionali e gruppi di lavoro. Ecco il presente di Bl
di letizia
Buongiorno Livorno ha un nuovo presidente, si tratta di Stefano Romboli, già membro del direttivo e volto conosciuto nel mondo dell’associazionismo, eletto, quasi all’unanimità, martedì sera dall’assemblea di Bl che si è svolta al Grattacielo.
Romboli prende il posto di Giovanna Cepparello, nominata nelle scorse settimane presidente del Consiglio comunale. “ Riteniamo che fosse corretto nei confronti degli associati e degli elettori – ha affermato il neo-presidente – fare questo avvicendamento, poiché siamo dell’idea che due incarichi così di rilievo non potessero essere assunti dalla stessa persona”.
Per Buongiorno Livorno adesso inizia una nuova fase, già in parte aperta all’indomani del ballottaggio, di organizzazione e radicamento sul territorio: per favorire la partecipazione. Negli scorsi giorni sono stati creati gruppi di lavoro tematici, di cui fanno parte al momento circa cento persone, come supporto al lavoro consiliare, tutti aperti, tranne quello che si occupa dell’organizzazione, anche a non associati, e che a ottobre indicheranno i nomi delle persone da integrare nel direttivo.
“Il presidente e il direttivo – ha precisato Romboli – resteranno in carica fino al febbraio 2015, quando riconsegneranno il mandato all’assemblea. Una rotazione sarebbe auspicabile, ma se saremo riconfermati andremo avanti col nostro lavoro”.
E riguardo alle elezioni regionali Buongiorno Livorno che cosa pensa di fare?
“Sollecitazioni rispetto a una nostra partecipazione alle consultazioni del prossimo anno ci sono già arrivate – ha spiegato il presidente – a questo livello sarebbe impossibile pensare di andare da soli, tuttavia vogliamo prendere tempo e aspettare di vedere che cosa succederà, anche per capire meglio la nostra posizione”. Stefano Romboli non nasconde però che alcuni contatti con realtà, liste civiche di Firenze e Siena, che in questi anni si sono mosse intorno alle tematiche ambientali ci sono stati, tuttavia “ siamo ancora a livello embrionale, bisogna comprendere se ci sia la volontà di avviare un progetto comune”.
Marco Bruciati, neo-consigliere, ha puntato l’attenzione su quanto accaduto lunedì in Consiglio comunale, “L’emergenza abitativa dovrà unire l’intero consiglio comunale, al più presto la questione dovrà essere affrontata, per settembre sono previsti 70-80 sfratti esecutivi, – ha dichiarato Bruciati – e non è giusto che un tema così importante subisca altre strumentalizzazioni politiche cavalcate peraltro da un partito rappresentato in Consiglio comunale: ci sarebbe piaciuto che se il Pd ritiene così necessaria una discussione sull’emergenza abitativa avesse presentato in Consiglio un’interpellanza sull’argomento oltre al documento sulla Porto 2000”.
“Deve essere fatta una riflessione sui piani di recupero – ha aggiunto Romboli – e rendersi conto che ci troviamo in una situazione perenne di cantiere aperto, in risposta a chi ha sempre voluto differire, a chi per vent’anni ha governato la città”. Passando dal piano locale a quello internazionale Bruciati lancia una proposta: “Nel maggio 2008 fu approvato in Consiglio il gemellaggio con Gaza, ma la questione non ha avuto poi un seguito: Buongiorno Livorno riporterà in Consiglio il provvedimento, sperando che questa volta ci sia una vera discussione sull’argomento”.
Infine, fanno sapere da Buongiorno Livorno che nei primi giorni di settembre si potrebbe svolgere la festa dell’associazione, “ Ci sono delle ipotesi che stiamo studiando – ha chiosato Romboli – se riusciremo a organizzarla, vorremmo che fosse una festa che abbia al centro incontri tematici”.
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