No alla Ztl in Venezia, così il quartiere morirà. Commercianti penalizzati

Salve, sono un commerciante della Venezia e vorrei precisare che sono contrario all’installazione delle telecamere e che già al momento della presentazione del progetto da parte del comune , furono espresse da parte di altri commercianti molte perplessità a riguardo.
Noi, dal canto nostro avevamo presentato, a nostre spese un progetto antecedente a quello del Comune che si chiudeva la Venezia al traffico ma la rendeva pedonabile! Con l’installazione di aeree verdi e l’abbattimento di barriere architettoniche, rendendo il quartiere ancora più bello e vivibile, purtroppo, la forzatura di mettere delle telecamere per chiudere la Venezia al transito serale ci fa credere che serva solo esclusivamente ad una mossa elettorale, credendo di accontentare i residenti Veneziani che giustamente sono esausti di tanti disagi e non pensando che la cosa si ritorcerà anche contro di loro, ad esempio non potendo più far transitare auto ” amiche ” sotto casa, magari per far scendere la suocera anziana o far salire il bambino in auto di amici o parenti! Negli anni il quartiere ha guadagnato un valore immobiliare esorbitante e inimmaginabile 20 anni fa. La Venezia è un gioiello dal valore unico se valorizzato e perché no, regolamentato, le telecamere saranno solo un filo spinato che circonderà il quartiere e serviranno solamente a renderlo si silenzioso, ma morto!

Sodano Massimiliano

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