Usb, cambiano i presidenti in Ctt ma la musica è sempre la stessa

Cambiano i Presidenti in Ctt ma la musica e lo spartito è sempre lo stesso: denigrare i lavoratori. Il suo predecessore aveva accusato di virus misteriosi ,che influivano sulla scarsa produttività , salvo poi essere smentito dalle cifre. Adesso Lei Signor Presidente definisce sabotatori i suoi lavoratori . Se il posto di lavoro non fosse una cosa seria ci sarebbe da ridere sopra. Oltretutto ha il coraggio di parlare proprio lei che ricopre una carica ben remunerata economicamente Siamo seri , lei non è in grado di giustificare la mole di disservizi che la sua classe dirigente ha creato nel tempo e sta cercando di scaricare su altri le responsabilità . Ci spieghi invece come mai negli ultimi anni abbiamo perso alcuni settori dati in appalto a ditte esterne. Ci racconti dove vanno i soldi dei cittadini . Ci dica quanti sono i contenziosi aperti che graveranno in termine di spese e risarcimento sulle casse dei Comuni e contribuenti. Vede NOI abbiamo già avuto a che fare con persone del suo rango , per questo la invitiamo a dimettersi . Lei dovrebbe proteggere la parte pubblica ed agire al servizio della collettività che l’ha incaricata di gestire l’azienda nell’interesse collettivo. Invece ancora una volta le logiche di mercato e del profitto privato prevalgono a discapito del bene comune . Chi fa sabotaggio non sono i lavoratori , ma chi con logiche di mero interesse non fa funzionare il trasporto pubblico locale. Risparmiare sui costi del personale, sulle riparazioni , chiudere un occhio se non due in certe occasioni e cosi via. Questo gioco lo conosciamo bene , per questo non le permetteremo di denigrare gratuitamente i lavoratori. In Ctt Nord il tempo è superato. Chiediamo un confronto sui programmi ed idee per un rilancio del trasporto pubblico. Ribadiamo la nostra avversità alla gara Regionale che produrrà esuberi e tagli alle linee.
Unione Sindacale di base

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