Tamburini (Lega Nord): “Sia fatta chiarezza sui trasferimenti in Comune”

Sono entrato in consiglio comunale con la certezza che commessi, impiegati quadri e dirigenti dell’Ente fossero, almeno per la gran parte, simpatizzanti dell’ex partitone, cosa anche logica e prevedibile, dato che il PD, sia pure nelle sue continue evoluzioni, governava ininterrottamente da circa settanta anni e pertanto, all’inizio, i miei rapporti con tutti quelli con i quali necessariamente dovevo entrare in contatto, erano improntati alla massima cautela, insomma nutrivo un pizzico di sana diffidenza. E’ bene sempre ricordare che allora ero targato Alleanza Nazionale e questo, automaticamente, a Livorno poi, mi qualificava come un bieco fascista, ma bastarono pochi mesi per farmi ricredere, massima educazione, disponibilità e collaborazione.
Ho anche constatato altissimi livelli di professionalità, in alcuni settori poi erano presenti davvero delle eccellenze. Sono arrivati i grillini e come novelli barbari hanno iniziato a smantellare tutto , senza la minima differenziazione tra comparti che avevano la necessità di un ricambio e altri che invece andavano mantenuti con la massima cura, stravolgendo la macchina comunale. Certo sembra che alcuni dei trasferimenti da un ufficio all’altro non siano stati decisi per accertate competenze, ma anche e soprattutto in base ad affidabilità personali. Se quindi tali trasferimenti di vari funzionari non siano stati effettuati dopo una fase di studio, di esame, di riflessione anche sul curriculum degli stessi, prassi che ritengo doverosa in qualsiasi ente e le sostituzioni non abbiano riguardato soggetti di comprovate pari caratteristiche ed esperienze professionali, ciò denota, a mio avviso, una scarsa capacità politica ed amministrativa nella gestione della cosa pubblica. Siamo arrivati addirittura a leggere di una nota contro la scellerata decisione della giunta di chiedere il concordato, sottoscritta da quattro dirigenti apicali del Comune, persone che conosco personalmente e che ritengo meritino la massima stima e considerazione.Ancora più grave, ove provato, che per alcune assunzioni, sia stato richiesto un preventivo impegno a dimissioni, nel caso di decisione di non continuità di rapporto. Credo pertanto, sia opportuno, come doveroso in una corretta relazione tra amministratori e cittadinanza, che il Sindaco desse pubblica contezza di tutti i nuovi rapporti instaurati dalla sua giunta e sulle condizioni degli stessi. Comunque, a prescindere da questo, rimango convinto che, per il bene della città,questa manica di incapaci, improvvisati ed anche arroganti e presuntuosi, levi le tende il prima possibile.
Bruno Tamburini Lega Nord Toscana

Riproduzione riservata ©