Lampedusa. Tamburini: “In futuro ingressi solo a chi ha lavoro e alloggio”

Passato il momento della compassione, del dolore ed anche della rabbia per quei poveri morti , ritengo ormai ineludibile l’attuazione di misure atte a fermare alla fonte questo esodo di massa e non limitarci a parole di circostanza che trasudano un buonismo ipocrita e peloso ed alle lacrimevoli dichiarazioni di tanti esponenti politici ed istituzionali. E’ inutile appellarci all’Europa con toni sommessi, quasi supplichevoli, da ultimo dei sudditi, l’Europa non è una entità superiore, è  la Francia dove il Ministro degli Interni Valls (sinistra) ha dichiarato guerra all’immigrazione e sta cacciando dal paese i rom. alla faccia dell’etnia protetta, è la Spagna dove Zapatero (sempre sinistra) sparava pallottole mica tanto solidali e caritatevoli , è la Germania che ha costruito veri e propri campi di concentramento e respinge il 70% delle domande di asilo, rispedendo gli immigrati al luogo dello sbarco, guarda caso sempre l’Italia. Dobbiamo imporre con estrema determinazione la nascita di una forza navale congiunta per il pattugliamento delle coste africane ed imporre ai Governi di Libia soprattutto e Tunisia una azione di contrasto ai contrabbandieri di merce umana. So che , dopo i risultati della sciagurata primavera araba non sara’ facile, ma dobbiamo provarci, anche minacciando ed attuando se del caso la sospensione di ogni e qualsiasi aiuto economico. Le anime candide e false della sinistra strilleranno e si strapperanno le vesti, ma chi se ne frega, ormai la stragrande maggioranza degli italiani ha capito, a prescindere dall’ideologia che questa immigrazione massiva ha un costo in termini di accoglienza, mantenimento e sicurezza non piu’ sopportabile e che , se non fermata, porterà al collassamento della nostra Nazione. Integrazione,solidarieta’, libero ingresso , certo non lo jus soli, sono parole bellissime e toccanti, ma lasciamole alla Chiesa, uno Stato ha doveri diversi. Non sottovaluto l’importanza del lavoro dei tanti immigrati in Italia, in molti casi sono una risorsa, ma , per la dignità loro e la sicurezza nostra, i nuovi ingressi dovranno essere possibili soltanto se in possesso di un lavoro e di un alloggio.

Bruno Tamburini

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