Sottopassi di via Provinciale Pisana e via delle Sorgenti, serve davvero un “punto e a capo”

Finalmente dopo anni di attese e rinvii, sono partiti i lavori per la costruzione dei sottopassi in via Provinciale Pisana e in via delle Sorgenti per la chiusura definitiva dei relativi passaggi a livelli. Quello di via Provinciale Pisana, sarà invece realizzato un sottopasso ciclo-pedonale con rampe separate per velocipedi e pedoni (gli spazi a disposizione non avrebbero consentito la progettazione di un sottopasso carrabile).
Purtroppo rimangano alcuni nodi insoluti ed importanti, anche questi fortemente evidenziati SOLO da alcuni consiglieri e dalla presidente della Circoscrizione 1 in quanto questi progetti non sono mai arrivati in un dibattito in consiglio di circoscrizione.
Punto primo, il sottopasso di via Provinciale Pisana, nel comunicato si ribadisce che sarà solo ciclo-pedonabile, questo perchè la sua progettazione risale al modello sottopasso di via Salviano, e come tale verrà realizzato,e come tale è deficitario per l’inquinamento acustico ed ambientale, per cui risente dell’impedimento del transito dei motocicli.
Colpa dei rinvii e dei ritardi, il progetto è rimasto quello originario e non è stato possibile “adattarlo” per consentirne il transito anche ai motocicli.
Nel primario piano di mobilità che ha portato Gulì a conoscenza della Circosrizione 1,prima all’allargamento della via Aurelia, per farvi scorrere il traffico autoveicolare, i motocicli avevano a disposizione anche via Provinciale pisana nella direzione nord-sud. Ora i residenti di Via Provinciale Pisana, nel tratto oltre il passaggio a livello e tutti i motocicli dovranno confluire nella via Aurelia, via Firenze per l’esattezza, o allungare il tragitto fino al sottopasso di via delle sorgenti,in quanto in quello di via Pisana non possono passare,transitando sempre assieme alle macchine. Questo sarà motivo di protesta certa! Era stato detto che questo sottopasso essendo a loro riservato avrebbe decongestionato i tratti stradali indicati e sarebbe stato motivo di sicurezza evitando possibili incidenti auto-moto.
Per quanto riguarda invece il sottopasso carraio di via delle Sorgenti, sui mette in bella evidenza anche una cartina con la nuova viabilità. Ma come Circoscrizione 1, dopo un incontro con i commercianti di via Donnini,ancora non costituitesi in Centro Commerciale Naturale, ci eravamo lasciati,molto tempo or sono, con l’impegno che si avrebbe visionato e discusso insieme la nuova viabilità, perchè secondo loro, questa realizzazione li avrebbe svantaggiati tagliandoli fuori dal flusso veicolare. Al di la delle motivazioni giuste o sbagliate,resta il fatto incontrovertibile che anche per questa realizzazione non si è voluto il confronto con i cittadini e si è andati alla loro realizzazione solo per esigenze di “fare”. E’ si importante il fare ma lo è di più se fatto bene e con la maggiore partecipazione e condivisione possibile dei cittadini.
Perchè non si è voluto illustrare alla cittadinanza queste opere che non sono a beneficio solo dei residenti delal zona ? Forse perchè la cartina fa vedere solo la parte interessata ai lavori e non evidenzia, che le macchine per arrivarne devono fare un giro strano e poi la gran parte finirà ugualmente in piazza Dante assieme al traffico che passa dal cavalcaferrovia ? E perchè non completano l’inversione del tratto di via delle Sorgenti fino a via Palamidessi, dato che sino a Novembre del 2015 i sottopassi non saranno pronti. Devono trovare i soldi per la realizzazione della “zona 30” ?
Livorno è Bellissima e per questo punto e capo significa programmare questi interventi in maniera diversa e meno data al caso e soprattutto mantenere gli impegni presi. Se sarò eletto in consiglio comunale nella file di Sinistra Ecologia – Uniti per Cambiare Livorno mi impegnerò da subito a far lavorare la nuova amministrazione per dare una soluzione chiara e certa ai sottopassi di via Provinciale Pisana e via delle Sorgenti.
Ettore Carpenè
Candidato Consiglio Comunale Sinistra Ecologia Libertà Uniti per Cambiare Livorno

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