Sondaggio elettorale, Livorno Democratica fa il punto: la sfida vera è dare battaglia sui bisogni dei cittadini
È tempo di sondaggi, non si parla delle vere necessità dei cittadini, ma si continua a chiedere in quanti continueranno a votare i partiti tradizionali. Prendiamo quest’ultimo di Quilivorno.it dove il vero dato è legato alla voglia di partecipare che sempre meno è legata ai partiti tradizionali. Probabilmente rappresenta uno spaccato di coloro che non si asterranno. È doveroso da parte mia ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto, ben il 4,3% dei partecipanti al sondaggio. Non era cosa facile, non hanno espresso una scelta tra varie opzioni, ma hanno dovuto scrivere ‘Livorno Democratica’. Un risultato maggiore di tanti altre liste e partiti ben più blasonati e rappresentati di noi nel sondaggio, legato proprio a quella voglia di voler cambiare.
L’attuale frammentazione politica, la crisi economico/sociale, l’incapacità di ascolto dei partiti tradizionali sta portando due effetti principali: 1) stiamo assistendo all’aumento del partito del non voto, 2) cominciano ad avere più consistenza le associazioni e le liste civiche. Per quella frangia di elettorato che non si sente rappresentato né dai partiti tradizionali né dal M5S, si sta aprendo un nuovo scenario fatto di persone che cercano non di distruggere il sistema ma di cambiarlo al suo interno.
Si assiste ad un altro fenomeno: molti che votano PD a livello nazionale non lo voteranno alle prossime amministrative. Una seria critica alla coalizione che ha governato fino ad oggi e che si ripresenterà immutata. Se il partito del non voto decidesse di votare chi meglio lo rappresenta i partiti tradizionali non avrebbero vita semplice. La sfida vera sarà avere il coraggio di dare battaglia sul terreno dei bisogni della città oppure rinchiudersi nelle vecchie capanne di paglia sperando che non tiri un vento troppo forte….siamo a Livorno e spesso il vento tira molto forte!
Marco Ristori
Portavoce Livorno Democratica
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