Senza lavoro, ma con tariffe e tasse più salate
Livorno 2015 rea di crisi complessa, molte di queste vertenze territoriali occupazionali, sono finite sui tavoli governativi…eppure nel locale, si permette l’aumento sostanzioso di tasse e tariffe di beni e servizi indispensabili per i cittadini, quali il costo dell’acqua (6,5% in più rispetto al 2014) e del servizio raccolta e smaltimento rifiuti con una percentuale di rincaro pari a circa il 15% rispetto allo scorso anno (tari)…perché?
Con un tasso di disoccupazione che sfiora il 9%, come si può permettere che siano gli utenti, a ricoprire nel caso della tariffa per l’acqua, gli investimenti futuri, o nel caso della tari, i debiti contratti in passato da Aamps?
Chiedo e spero che l’amministrazione si adoperi affinchè, tenendo appunto conto della grave crisi occupazionale che sta investendo il nostro territorio, molti dei suoi cittadini non diventino evasori.
Distinti saluti
Banchetti Laura, Segretaria circolo Borgo-San Jacopo Rifondazione Comunista
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