Raccolta differenziata. Livorno Democratica: E’ davvero efficace?

È partita una sistematica raccolta differenziata dei rifiuti, ma è realmente efficace? Si continua a parlare delle quantità della raccolta differenziata, invece si dovrebbe parlare delle quantità realmente recuperate (ai sensi della direttiva europea 2008/98/CE). Vanno abbandonate l’ipocrisia politica e le ideologie per evitare che il porta a porta, senza la costituzione parallela di impianti di riciclo e di un mercato delle materie prime derivate dai rifiuti, non si traduca semplicemente in un aggravio dei costi per Aamps con il conseguente ennesimo ed insopportabile aumento per i cittadini della relativa tassa sui rifiuti. Qua occorre presentarsi con un piano industriale che preveda investimenti, costi, benefici ambientali ed economici indicandone i tempi di realizzo, se poi ciò non si realizzasse i responsabili dell’azienda dovrebbero cambiare lavoro, come succede in altri contesti dove la sorte della dirigenza è connessa ai risultati. Infine smettiamo di celebrare fantomatici successi, pensiamo piuttosto ai Livornesi e cominciamo a rispondere alle loro esigenze, non ci vuole tanto per capire quali siano, basta leggere i commenti su questa pagina. Chi ha la casa con una superficie minore di 50 metri quadrati, chi è in particolari condizioni di disagio ecc… non deve essere punito con la raccolta differenziata, questa deve essere fatta accogliendo le loro esigenze e ritagliando il servizio sui loro bisogni.

Marco Ristori
Portavoce di Livorno Democratica

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