Cgil: quale futuro per People Care? Parliamo di 360 lavoratori

Quale futuro per People Care? Ormai da mesi i sindacati osservano con grande preoccupazione ciò che sta accadendo all’interno del gruppo Contacta e in Seat Pagine Gialle che è il maggiore committente di People Care e di Voice Care:

1.L’entrata in concordato di Seat Pagine Gialle, dovuto ad un indebitamento record frutto di mala gestione e finanza spericolata, e il conseguente mancato pagamento a Contacta di due fatture per un totale di 2 milioni di euro su 64 Milioni, che sono l’importo complessivo nei 5 anni di durata della commessa .

2.Il deterioramento dei rapporti tra Seat e il gruppo Contacta, capitanato da Gabriele Moretti in qualità amministratore delegato e proprietario.

3.la decisione di mettere in liquidazione l’azienda Voice Care (200 lavoratori a Torino) fino a 4 anni fa parte integrante insieme a People Care di quella che fu Telegate .

4.La decisione odierna di deviare una parte e probabilmente domani, l’intera commessa Findomestic da Livorno, per farla approdare a Torino in Contacta, lasciando People Care ancora più strettamente legata al destino delle commesse Seat.

Nel 2010 quando il gruppo Contacta acquisì Telegate, allora controllata da Seat, prospettò ai sindacati, alle istituzioni e all’intera città un futuro di espansione e differenziazione del lavoro . La struttura al tempo aveva 415 dipendenti che sono ridotti oggi a 360. Nessuna nuova commessa è stata acquisita tranne Findomestic che viene oggi strappata al nostro territorio mettendo ancora più a rischio la sopravvivenza di un impianto importante per la nostra provincia. Non staremo a guardare mentre l’azienda si sottrae alle sue responsabilità compiendo scelte che comportano un danno certo per i Lavoratori di People Care e per il nostro territorio.

 Le Rsu di People Care

 Le Segreterie SLC-CGIL FISTEL- CISL UILCOM-UIL

 

Riproduzione riservata ©