Pulizia fogne cittadine. Non permettiamo che accada come a Genova

Spettabile Redazione, noi del Circolo di Rifondazione Comunista Borgo e San Jacopo di Livorno a seguito delle alluvioni successe a Genova, Parma e nel basso Piemonte con conseguenze disastrose per gli abitanti ai quali esprimiamo la nostra più sentita solidarietà, vorremmo focalizzare anche su Livorno il problema della pulizia delle fogne cittadine che in alcune zone della città (sempre le solite), non recepiscono l’acqua piovana che ultimamente ha creato non pochi problemi. Abbiamo assistito nei mesi scorsi, guarda caso durante la campagna elettorale, ad una spettacolare pulizia cittadina, e nel momento del bisogno, cioè durante i mesi che precedono l’arrivo dei temporali una necessaria pulizia delle strade dalla caduta di foglie, rami secchi o crescita di cespugli non è stata fatta. Ciò ha comportato allagamenti e disagi vari alla viabilità cittadina nonchè a diversi esercizi commerciali ed abitazioni private. I cittadini sono chiamati a pagare la tassa al Consorzio di Bonifica delle Colline Livornesi per quale motivo se poi i risultati sono questi? Abbiamo assistito nei decenni passati alla “tombatura” di alcuni torrenti livornesi e la successiva costruzione di abitazioni private nei pressi di questi corsi d’acqua, e successivamente anche di alcune “casse d’espansione” per proteggere i quartieri interessati da eventuali indondazioni, ci chiediamo: sono adeguate? Sono stati posizionati in varie zone cittadine anche dei tabelloni elettronici a cura del Comune di Livorno, che dovrebbero essere usati per dare informazioni utilissime alla cittadinanza (ad esempio l’allerta meteo) invece servono solo per far conoscere agli automobilisti la capienza dei parcheggi cittadini. Chiediamo un maggiore controllo sulla pulizia delle fogne e l’estensione della pulizia meccanica delle strade anche in centro città oltre che nelle periferie per non ritrovarsi come accade spesso a noiosi allagamenti.
Cordiali saluti
Laura Banchetti, Canaccini Maurizio