Porto. Turisti e barriere architettoniche

Andando in porto per far qualche foto, ho anche approfittato dell’apertura della Fortezza Vecchia per immortalare questa grande risorsa in quel di Livorno, cosa che in un altro paese frutterebbe alle casse cittadine bei soldini, ma si sa…qui siamo generosi.
Oggi, sabato 18 aprile,  alcune navi da crociera ci hanno deliziato della loro presenza, sbarcando un buon numero di turisti che si son sparpagliati per la città, attraversando il ponte girevole o girante che collega la calata Sgarallino al porto Mediceo. Ho pensato che almeno cosi gli hanno fatto evitare il passaggio su quello che rimane una vergogna il ponte di Santa Trinita, tutti felici questi signori?
Purtroppo non tutti, una copia anziana con la signora su una sedia a rotelle, hanno rinunciato e son tornati verso la nave, dato che non son riusciti a percorrere quel ponte in ferro, dai marciapiede abbozzati con scalini che sono vere e proprie barriere. Possibile che si parli tanto di abbattimento barriere e poi non si riesce a far fare dieci metri in tranquillità a chi ha dei problemi?
Vi ho inviato qualche foto dei signori in difficoltà e naturalmente posso dire che anche le auto hanno dovuto far marcia indietro per poter far passare. Il ponte è stato concepito in altra era, e ci può anche stare, ma non si potrebbe dare in qualche modo un aiutino a queste persone ?

Distinti Saluti
Paolo Mura

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