Porta a porta, alcune perplessità sul servizio…

Buonasera, apprendo dai quotidiani l’estensione ormai prossima della raccolta porta a porta anche al quartiere Coteto dove io risiedo. Premesso che sono profondo sostenitore della differenziata (nonché volontario della pulizia spiagge) vorrei esprimere alcune perplessità.
Non mi soffermo sulla difficoltà di trovare spazio nelle ormai “minime dimensioni” delle abitazioni nonché sulla scomodità di avere gli avanzi di pesce in casa invece di andarli a buttare dopo cena.
Abito precisamente nel nuovo complesso di via Cocchella costituito da oltre 160 immobili che si sviluppano su cortile interno con un solo affaccio su strada. Vorrei sapere come pensate di attrezzare un area atta a depositare i 160 contenitori che dovremmo riversare in strada ogni giorno. Non ho capito bene se la soluzione e quella di consegnare ai condomini numerosi come il mio dei “cassonetti” che dovranno trovare spazio all interno del complesso privato e che “qualcuno” dovrà portare su strada nei giorni di ritiro.
Se così fosse credo che nessuno lo accetterebbe.. perché non sarebbe altro che “spostare i cassonetti ” che prima erano su strada all’interno del cortile del nostro complesso.
Sarebbe anche utile forse sentire la voce degli abitanti già interessati alla raccolta porta a porta. Internet potrebbe esserne il mezzo…(leggete i commenti dei cittadini proprio su Quilivorno.it..)
Sinceramente non credo che si possano avere miglioramenti sulle percentuali di riciclaggio, anzi qualche cittadino che prima “differenziava” farà un unico “bel sacchettone” di misto indifferenziato che caricherà in macchina per scaricarlo al primo cassonetto che trova in strada andando al lavoro!
Per di più non si parla di vantaggi economici per i cittadini…
Federico

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