Polo logistico della GE conferma vocazione logistica dell’Interporto

Venerdì 23 gennaio è iniziato il cammino per la nascita del polo logistico della General Electric-Pignone nelle aree dell’Interporto Toscano Amerigo Vespucci che dovrà servire l’intera gestione dallo stoccaggio alla spedizione dei prodotti .
Come Sel Livorno Collesalvetti non possiamo che guardare con interesse all’ingresso nel nostro territorio di un colosso industriale di questo genere, e nello stesso la cosa ci interessa maggiormente, in quanto siamo stati gli unici, ad opporsi alla variante urbanistica del comune di Collesalvetti e del sindaco Bacci che ha destinato migliaia di mq delle aree dell’interporto a funzioni commerciali industriali, opposizione che ci costò l’espulsione dalla maggioranza comunale di Collesalvetti per conto del sindaco renziano. Ma all’allora e quanto mai ora siamo convinti che l’interporto aveva ed ha una funzione logistica strategica non solo per Livorno ma per tutta la Toscana, e non per costruirci outlet commerciali come voleva fare il sindaco Bacci.
Un territorio e un porto che hanno grandi potenzialità ma che non sanno sfruttare a fondo, con un piano regolatore del porto atteso da oltre 50 anni, ora che finalmente c’è, manca però la variante al piano strutturale del comune, perché la giunta grillina deve studiare, deve valutare, deve elaborare un crono programma per arrivare all’approvazione non si sa quando. Senza un piano regolatore il porto non può procedere a quelle modifiche ormai urgenti per renderlo moderno e competitivo; cosa ne pensa la giunta Nogarin in una situazione economia che pretende risposte rapide ed efficienti ? Livorno e di riflesso Collesalvetti non può aspettare l’approvazione del PRP con il rischio che il porto di perda il treno della ripresa economica.
Circolo Sel Franca Rossi di Livorno
Circolo Sel Vittorio Foa Collesalvetti

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