Perde la figlia in Nigeria, aiutamolo con una colletta

L'appello di Solimano: chiunque volesse partecipare può recarsi presso la sede di ARCI, via Sant'Omobono 1B, zona p.zza Cavallotti, lasciando il proprio contributo

Da qualche ora una tristissima e straziante notizia ha raggiunto uno dei nostri ospiti richiedente asilo, di nazionalità nigeriana. La sua piccola ed unica figlia, Janifa, di tre anni, rimasta con la madre in Nigeria, e’ deceduta a causa di una grave malattia. Un dolore immenso, anche fisico, ha travolto il suo babbo, cui immediatamente abbiamo offerto la nostra rispettosa vicinanza. Proviene da una famiglia poverissima, di religione cattolica, ed ha intrapreso, con un gommone, il viaggio della disperazione proprio con la speranza di un futuro migliore per la sua vita e quella della sua famiglia. Ho parlato a lungo con lui e mi sono permesso di estendere oltre che le mie condoglianze, anche quelle della città. In questo momento, pensiero condiviso con il padre, l’unica cosa concreta che possiamo mettere in campo e’ una COLLETTA SOLIDALE, da effettuarsi lunedì 31 agosto, per poter inviare, nella mattina di martedì, alla mamma della piccola Janifa, il necessario per un funerale dignitoso. Noi abbiamo già cominciato. Chiunque volesse partecipare può recarsi presso la sede di ARCI, via Sant’Omobono 1B, zona p.zza Cavallotti, lasciando il proprio contributo. Martedì mattina renderò nota la quota raggiunta ed inviata in Nigeria.

Marco Solimano, già presidente Arci Livorno e attuale garante dei diritti dei detenuti

Riproduzione riservata ©