Perché il CeSDI non ha invitato al dibattito candidati di centrodestra?

Questa mattina ho ricevuto per email l’invito a partecipare (come spettatore) a un dibattito politico organizzato con quattro candidati a sindaco: Raspanti, Nogarin, Cannito e Ruggeri, guarda caso tutti candidati di area di sinistra. A organizzare l’incontro tre associazioni: la Lega internazionale donne per la pace e la libertà, il CeSDI e il Comitato internazionale educazione per la pace. Perché a questo dibattito pubblico non hanno invitato alcun candidato di area di centrodestra? Sono contenta che non mi abbiano chiamato ad un dibattito di questo tipo, è bene che se le suonino e se le cantino da soli, a riprova del fatto che questa sinistra sfugge il confronto. Sarebbe bene che questi argomenti non fossero oggetto di strumentalizzazione politica da parte di una sinistra che utilizza a scopi evidentemente elettorali simili eventi. Oltretutto queste associazioni femminili, impegnate in diversi modi nella protezione e nella salvaguardia dei diritti della donna, hanno invitato soltanto candidati sindaco uomini! È irritante anche che associazioni, che evidentemente hanno tutto l’interesse a confrontarsi elettoralmente solo con queste persone, facciano dibattiti escludendo scientificamente e coscientemente un’area politica evidentemente ritenuta avversa, che invece potrebbe portare un contributo importante a favore della loro causa. Apprezzo il lavoro svolto da queste associazioni, e tra le pubblicazioni del CeSDI noto ad esempio quella di un libro “Il Cibo oltre le frontiere” finanziato dalla Coop Toscana-Lazio, e “Una Donna, una Storia”  finanziato dal Comune di Livorno e dal Centro Mondialità e Sviluppo di Livorno: guarda caso…!

Costanza Vaccaro Candidato Sindaco (Ncd) Livorno 

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