Nuova viabilità. Facciamo un po’ di chiarezza

Tanto per fare un po’ di chiarezza, sia la rotatoria dei 4 Mori che quella del Nautico non hanno nessuna relazione con l’inversione del senso di marcia sui fossi. Idea scaturita dallo “staff” dell’ex assessore alla mobilità finalizzata ad abbreviare di pochi metri (il tratto del ponte di p.za Cavour), l’ingresso al parcheggio Odeon. Un’idea che obbliga qualche migliaio di persone residenti in Ztl D ad allungare il percorso verso casa di poco meno di un km rispetto ai 150m abituali. Parlare di abbattimento dello smog in un’area occupata da parcheggi a pagamento dove si protrarranno i tempi col motore acceso, più che una rivoluzione, è un’omissione. Nel tentativo di facilitare l’afflusso al fallimentare parcheggio dell’ex cinema, si accentueranno i flussi in direzione del centro,recitando il de profundis all’ipotesi dei parcheggi scambiatori. E a proposito di smog, l’opzione al giro a ferro di cavallo Manzoni-Cavour per il varco di v. Cadorna, è lasciata alla telecamera Largo Duomo raggiungibile da v. Grande-p.za Grande, che i più sceglieranno, andando a ingorgarsi in v.Grande o in v. Cogorano- P.za Grande. Un vero capolavoro. Anzi una vera controrivoluzione se si pensa che per favorire i soliti noti del braccino corto per la Tia si sacrificano senza tanti complimenti i comuni cittadini, vantandosi anche dei futuribili risultati: supplemento di traffico nell’area del centro (la v. Grande è una strada fuorilegge per le emissioni che infatti non vi vengono rilevate), la zona D a fare da cuscinetto fra traffico e emissioni portuali, dissuasione per i ciclisti e pericolo aggiuntivo per i pedoni che le rotatorie e il cambio di senso costringono in un toboga infernale. Non sarebbe tutto, perchè la p.za Giovine Italia è stata inghiottita per metà e alla faccia di un concetto di partecipazione nuovo fiammante, nessun componente della giunta ha mai voluto riceverci né prendere in considerazione le circa 250 firme raccolte per cercare soluzioni alternative. Saranno poche, ma provate a intervistare qualcuno degli interessati: se non è un masochista avrete risposte un po’ diverse dagli automobilisti di passaggio divertiti dal diversivo.

Paolo Cascinelli per Vivere il Centro
Ivo Lenzi
Gloria Morgantini
Maria Sinatti
Anna Vivarelli