Livorno da ricostruire? I cantieri sono già partiti prima delle elezioni
Ma quale “punto e a capo” o Livorno da ricostruire (come detto da autorevoli esponenti dello stesso PD) : il radioso avvenire della città è già assicurato. Fervono i cantieri (si vede che sono spuntati i soldi…), si deliberano investimenti per le strade grazie alle contravvenzioni (ma prima non si facevano?!), si delibera per lo Stadio, dopo decenni anche piazza S.Marco verrà sistemata e avremo addirittura un museo del Risorgimento e cosi’ via. Insomma, secondo la profezia del grande Dalla, sara’ tre volte Natale e festa tutto il giorno e, c’e’ da scommetterci, ci sarà da mangiare e luce tutto l’anno, anche i muti potranno parlare mentre i sordi già lo fanno… Entro il 25 maggio, unico giorno delle votazioni, avremo anche il Livorno almeno in Champions. Ma allora, che senso ha spendere soldi per andare al voto, addirittura al ballottaggio?! Ci interroghiamo con stupore…
LiberaLivorno (in appoggio a Citta’ Diversa-Cannito Sindaco, con i candidati Gadi Polacco e Irene Morelli)
Riproduzione riservata ©