Livorno Democratica: “Un patto sociale tra città e nuovi amministratori”
C’è un dato che accomuna le notizie che quotidianamente leggiamo sulla stampa con riferimento
all’attuale amministrazione comunale: lo smarrimento.
Come giudicare il silenzio dell’amministrazione comunale di fronte alle preoccupate sollecitazioni di CNA e delle imprese fornitrici di beni e servizi ad Aamps? Come valutare l’assenza di un sindaco alla riunione istituzionale funzionale all’accordo sul rilancio dell’area livornese? Come interpretare
l’assenza di un sindaco o di un suo delegato al consiglio d’amministrazione dell’Istituto Mascagni?
Livorno è una città che dev’essere aiutata e soccorsa, se il dottore che adesso ha la responsabilità della cura diserta l’ospedale tutto ciò crea smarrimento nel paziente e nei suoi congiunti. Imprese (che non vuol dire padroni, ma famiglie e posti di lavoro), lavoratori, portuali, musicisti, giovani artisti stanno contemplando con ansia la diserzione dalla responsabilità. Serve un nuovo patto sociale tra città e nuovi amministratori.
Il Direttivo di Livorno Democratica
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