Incredibile, mi hanno multato per 20 centimetri. La Finanza: “Lamentele infondate”
Gentile redazione, vi scrivo per portare i lettori di Quilivorno.it a conoscenza di un fatto
che mi è capitato e che a mio giudizio è sconcertante (sotto alla foto principale le altre foto inviate dal lettore, clicca per ingrandire). Storie di ordinaria arroganza.
Premetto: sono sempre stato un sostenitore delle forze dell’ordine ed ho sempre stimato il loro lavoro, ma…Domenica sera, ultima serata di effetto Venezia a Livorno; arrivo a casa
alle 19.15 dopo essere stato a trovare mio babbo in ospedale (gli hanno impiantato un peacemaker), e non trovo posto in quanto, come al solito, decine di cittadini irrispettosi e maleducati hanno parcheggiato la macchina nella ZSC senza permesso fregandosene dei residenti, ma questo
è un altro problema. Insomma, dopo aver fatto qualche giro trovo uno spazio sull’angolo tra via San Giovanni e Piazza delle Fiamme Gialle, dove c’è la caserma della GdF. Accosto bene l’auto in avanti per non intralciare il traffico, e vedo che esce una ventina di centimetri dalla striscia bianca come documentato dalle foto che allego. Penso che il buonsenso in una occasione così debba regnare. Al mattino arrivo al parcheggio e trovo il carro attrezzi che mi sta
rimuovendo la macchina. Alle mie rimostranze con i cortesissimi (e costernati) agenti, mi viene risposto che sono stati chiamati (dalla caserma) perché l’auto disturbava “qualcuno” (in tutta sincerità non voglio mettere nessuno in imbarazzo) e che non ci possono fare niente.
Morale della favola: 59€ di multa (mi viene contestata una ruota sul marciapiede, quando dietro l’angolo tutte le auto hanno due ruote sul marciapiede stesso), 58€ di chiamata del carro attrezzi, e buona giornata a tutti. Allego le foto della mia macchina perchè si capisce di quale incredibile gravità dia stata la mia infrazione.
Preciso che non c’è nessun segnale di sosta vietata e non ero in uno spazio riservato alla Guardai di Finanza. Mi sento preso in giro. Cordiali saluti e complimenti per il vostro lavoro,
Gianluca Magozzi
La risposta della guardia di Finanza – In ordine all’articolo pubblicato dal vostro quotidiano, con il titolo in oggetto indicato, si ritiene doveroso fornire alcune precisazioni:
Cordiali saluti
Riproduzione riservata ©