Il prossimo sindaco non può non inserire nel programma le 500 famiglie di Magrignano
Il 10 febbraio si è riunito in assemblea al Circolo Carli di Salviano il Comitato Borgo di Magrignano per discutere delle ancora esistenti problematiche inerenti il quartiere stesso. Nel panorama cittadino prossimo alle elezioni si è reso necessaria, da parte del Comitato, prendere posizione nei confronti delle varie forze politiche in gioco. Chi si candida a Sindaco e ha quindi a cuore la tutela dei cittadini non può non inserire nel suo programma elettorale la nostra vicenda che comprende 500 famiglie livornesi. Presenti all’assemblea anche i rappresentanti di “Salviamo Salviano” che condividono con il Comitato BdM le problemaitche di un quartiere in forte crescita ma carente di urbanizzazioni. Le problematiche sulla viabilità sono da imputare al mancato completamento della bretella di Salviano, opera primaria a scomputo oneri presente nella convenzione firmata tra Consorzio Edilporto e Comune di Livorno. l’opera è stata ampiamente pagata dai soci assegnatari degli appartamenti di Salviano 2 come altre opere limitrofe al quartiere e sempre a scomputo non realizzate per mancanza di fondi da parte del Consorzio Edilporto. Questa situazione porta oggi l’intero quartiere di Salviano e Salviano 2 a vivere in situazione di forte disagio. Per questo motivo da adesso il Comitato Borgo di Magrignano e Salviamo Salviano (che raccoglie circa 300 residenti) faranno fronte comune alla risoluzione dei problemi. Seguirà nei prossimi giorni un incontro tra i rappresentanti dei due comitati per decidere le forme di manifestazione più appropriate per mettere in risalto questo disagio.
Comitato Bdm Michele Lucarelli
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