“Multano ma l’area cani è fatiscente”
Salve, volevo segnalare alcuni fatti che accadono nell’area verde di via degli Oleandri. Sono la padrona di una canina ancora cucciola, adottata dal canile; porto il mio cane a spasso nell’area verde di via degli Oleandri (abito nelle vicinanze) e qui il mio cane ha conosciuto e gioca con tanti altri cani. Nei giardini, che non sono certamente attrezzati per il gioco dei bimbi (l’unica altalena versa ormai in condizioni di grande degrado), dove le panchine sono fatiscenti e le attrezzature (cestini raccolta rifiuti) altrettanto, dove l’erba viene tagliata quando proprio ha raggiunto un’altezza da giungla, è presente anche un’area per la sgambatura dei cani, vale a dire un recinto dove i cani possono essere lasciati liberi, perchè nel resto del parco è obbligatorio tenerli al guinzaglio.
Ora quest’area non può essere utilizzata per molteplici motivi:
1) la rete metallica che la recinta è bassa (può essere scavalcata con facilità) e in alcuni punti in condizioni tali da creare pericolo per l’animale (spunta il filo di ferro);
2) non è garantita la chiusura perchè il cancello è basso (i cani ci passano sotto) e non è dotato di adeguati sistemi di chiusura (è facilmente apribile con il muso quel tanto che consente la fuga del cane)
3) il manto erboso non è più presente, di inverno il fango che si crea non ne consente l’uso;
4) all’ingresso quando piove si crea una pozza d’acqua che rende diffcile l’accesso (praticamente si deve guadare);
5) l’area è posta in pieno sole, l’estate non è possibile utilizzarla;
6) non ci sono panchine per i padroni;
7) non c’è una fontanella;
8)l’area ha dimensioni tali (circa 360 mq) che non consentono l’accesso a molti cani;
9) l’area non ha divisioni al suo interno, perciò è impossibile tenerci due cani maschi insieme;
A fronte di questa situazione, molto spesso lasciamo i cani liberi di giocare nel parco (spesso utilizzando contemporaneamente anche il recinto). Ovviamente raccolgiamo le deiezioni dei nostri animali e li controlliamo.
Da qualche giorno però, vigili in borghese si presentano e fanno le multe (dai 50 ai 60 euro) ai padroni degli animali lasciati liberi fuori dal recinto. Alla luce della propaganda a favore dei diritti degli animali e dei molti appelli all’adozione di cani abbandonati di cui si fa portavoce il comune di Livorno, ci sembra quanto mai paradossale che vengano multati proprio coloro che si sono fatti carico personalmente di prendersi cura di un cane. Chiediamo dunque (e lo faremo con una richiesta ufficiale alla circoscrizione, al comune e al Sindaco) che l’area di sgambatura venga messa nelle condizioni di poter ospitare i nostri amici a quattro zampe in piena sicurezza, è necessario dunque, ingrandire l’area, spostarla in una zona alberata, dotarla di recinzioni adeguate e di attrezzature quali fontanella, panchine, cestini. Allego alcune foto che dimostrano le condizioni di fatiscenza in cui versa l’area.
Luisa Santini
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