Ho pagato 60 euro per la visita e nella ricevuta leggo “uso improprio”. Cosa devo fare?

Nella serata di ieri, 24 novembre,domenica, mi telefona mia figlia lamentandosi ed urlando per dei fortissimi dolori addominali. Mi precipito e la trovo sdraiata nel letto con dei dolori lancinanti tanto che non poteva muoversi e tantomeno voleva essere toccata. Dopo aver cercato di fare qualcosa, trascorsa circa mezz’ora poiché la situazione peggiorava ho deciso di chiamare un’ambulanza che prontamente è arrivata. Giunta al pronto soccorso, sempre molto dolorante, è stata immediatamente visitata e sono cominciati i primi accertamenti , devo dire con sollecitudine e attenzione. Per fortuna con il trascorrere del tempo il dolore si è attenuato e dopo circa 4 ore, una volta avuti gli esiti degli esami, è stata rimandata a casa con una diagnosi, delle precauzioni da seguire e 2 giorni di malattia per il lavoro. Insieme a tutto questo mi è stato rilasciato un conto di 60 euro da pagare per le prestazioni effettuate, cosa che forse, ripeto forse, può essere anche giusto, mentre le varie persone che si sono presentate mentre attendevo con problemi di alcool, droga e risse varie dubito che abbiano pagato 60 euro, ma questo è solo un mio dubbio. La mattina seguente sono subito andato a pagare quanto dovevo e leggendo la ricevuta, trovo scritto : prestazione di pronto soccorso uso improprio! La mia non vuol essere una critica ne tanto meno mi permetto di sindacare, ma se per sfortuna dovesse ricapitare una cosa simile a me od ai miei familiari chiedo: come mi devo comportare per non fare un “uso improprio” del pronto soccorso? Devo aspettare più a lungo per poi sentirmi dire , come già mi è successo, “perché non è venuto subito al pronto soccorso? Essendo domenica non potevo neppure chiamare il mio medico di famiglia. Ripeto: Come mi devo comportare?

Grazie

 

Antonio Antoni

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