Fials: “Sgomento per i fatti di Piombino. Vogliamo verità”

I tragici eventi dei decessi avvenuti nel Presidio Ospedaliero di Piombino ci riempiono di dolore e sgomento in attesa della verità di cui hanno diritto i parenti ma anche gli operatori impegnati quotidianamente nella cura e assistenza

Per quanto concerne le indagini della magistratura il FIALS si astiene da commenti e ne attende l’esito  in modo che le famiglie possano ottenere verità e giustizia.  In tutta questa vicenda il FIALS rimane, come sempre, “garantista” perché non crede nei processi mediatici  ma solo nel giudizio definitivo di condanna.

Il FIALS si è sempre battuto  per impedire la riduzione delle attività sanitarie e gli accorpamenti in contrasto con chi sosteneva il modello fallimentare per intensità di cure che ha fortemente penalizzato gli ospedali zonali. E  riteniamo necessario continuare ad impegnarci perché la sciagurata legge varata dalla Regione Toscana (L.R.n.84/2015) non tagli ulteriormente i servizi a favore del privato.

Nonostante la  riduzione  di personale e le scelte organizzative Aziendali inadeguate il personale sanitario ha lavorato con professionalità e, pur in un contesto difficile, ha garantito i livelli di qualità del presidio ospedaliero di Piombino

Quanto è accaduto non deve essere strumentalizzato per continuare nell’opera di smantellamento dell’Ospedale di Piombino.  Noi continueremo ad esser parte attiva della battaglia per la difesa degli  sanità pubblica e dei diritti dei cittadini della Val di Cornia. Gli ospedali zonali debbono corrispondere ai bisogni sanitari della popolazione ed avere una propria vocazione in relazione con gli altri Ospedali dell’Area Vasta Nord Ovest e con l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana. Ci allarmano in questo contesto le dichiarazioni dell’Assessore Saccardi orientate verso la chiusura del Punto Nascita a Piombino.

Aumentare i livelli di Sicurezza :  Ci domandiamo quali sono le misure che l’Azienda adotta per evitare che l’eventuale azione di un singolo possa mettere in crisi un intero sistema? Le informazioni raccolte sulla materia del rischio clinico indicano che opportune valutazioni debbono essere svolte non solo sulla base della segnalazioni degli eventi avversi ma anche sui così detti errori latenti. In sostanza  un esame e una  ricerca di insufficienze organizzative e gestionali costituiscono una azione preventiva funzionale al miglioramento di protocolli operativi idonea alla diminuzione del rischio.

Nessuna difesa corporativa:  Questa luttuosa vicenda non può sminuire il valore e la qualità di un’ intera categoria professionale; gli infermieri del Presidio Ospedaliero di Piombino hanno dimostrato nel corso degli anni indubbie capacità professionali e alto senso di responsabilità che non può essere scalfita dalle iniziative giudiziarie  in atto. Talvolta sugli  infermieri e gli operatori sanitari si scaricano impropriamente le carenze strutturali e le disfunzioni organizzative/gestionali del sistema.

Sindacato FIALS

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