Ex Caserma Del Fante. Prima vittoria dopo l’acquisizione, ma rimaniamo bene attenti
Prima vittoria. Così ieri pomeriggio abbiamo voluto descrivere l’esito del consiglio comunale che ha discusso anche le sorti dell’immobile dell’Ex Caserma Cosimo del Fante. In ballo l’acquisizione a titolo gratuito da parte del Comune dell’edificio di proprietà del demanio.
“Prima vittoria” perché, a nostro parere, l’unica strada da battere per valorizzare e difendere le attività nate nell’Ex Caserma Occupata in questi anni, inizia proprio con quest’acquisizione. L’alternativa sarebbe stata una futura messa all’asta e una probabile svendita a un privato che ne avrebbe sicuramente tratto un lauto profitto, demolendo o ristrutturando l’immobile secondo gli interessi suoi o del mercato.
Il comune, con una comunicazione tempestiva all’inizio del Consiglio comunale da parte del Sindaco, ha dichiarato di aver ritirato la precedente delibera e proposto una nuova che prevede adesso l’acquisizione, nell’ambito del federalismo demaniale, anche dell’Ex Caserma Del Fante, sottolineando che è già aperta una trattativa per provvedere alla riqualificazione della struttura con modalità che potrebbero basarsi anche sull’autorecupero.
Già nei giorni passati ci siamo resi disponibili a dialogare con l’amministrazione per imbastire questo percorso; e adesso aspettiamo di capire come questa strada possa essere intrapresa.
Ma nelle affermazioni del sindaco si fa riferimento a un tavolo di concertazione con prefettura, procura e questura di cui noi non siamo assolutamente a conoscenza. Ci chiediamo quale ruolo possano avere istituzioni che poco hanno a che fare con le decisioni politiche di una città e di un’amministrazione ma che molto hanno a che fare con problemi di ordine pubblico. Avviare una procedura di autorecupero su una struttura come quella dell’Ex Caserma Cosimo Del Fante è un problema di ordina pubblico?
La nostra domanda non è banale. Negli ultimi anni sia la procura che la prefettura livornesi hanno esercitato gravissime pressioni e ingerenze nei confronti delle amministrazioni e degli uffici comunali in merito a scelte politiche. Come comitati e collettivi nati all’interno dell’Ex Caserma siamo disponibili ad un confronto politico con la giunta in questo senso, siamo altresì disponibili a dialogare anche con altre associazioni cittadine interessate ad ottenere spazi per le loro attività. Ma comunichiamo fin da subito che non accetteremo nessuna proposta che vada nella direzione di liberare la struttura anche solo temporaneamente per avviare l’eventuale percorso di auto recupero. Non accetteremo nessuna proposta che vada nella direzione di trasferire all’interno della Caserma Cosimo Del Fante altri progetti sociali e abitativi che attualmente sono ospitati in altre strutture e per cui sono già stati aperti percorsi autonomi di trattativa con le istituzioni.
Ex Caserma Occupata
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