Emergenza abitativa. Prc: preoccupati per il livello di disagio profondo
L’attivo di Rifondazione Comunista riunito oggi di fronte a quanto accaduto nei giorni scorsi in Comune in seguito alla manifestazione da parte di un gruppo di sfrattati e di occupanti di alloggi e spazi pubblici, nel rimarcare il proprio impegno portato avanti in questi anni sull’emergenza abitativa, esprime preoccupazione per il livello di disagio profondo di un sempre crescente numero di famiglie che si vedono negati bisogni essenziali come quello del lavoro e della casa. Al di là dell’imbarazzo istituzionale per delle forme di protesta estremamente pesanti che sono state condizionate dalla rabbia e dalla esasperazione, ma che non aiutano a mettere al centro dell’attenzione pubblica il diritto alla casa ed al lavoro, riteniamo che una città democratica come Livorno debba saper interpretare e dare risposte a questo disagio e a queste drammatiche contraddizioni, cosa che – per gravi responsabilità nazionali ed altrettanto gravi limiti locali – non si è riusciti a dare. Le forze politiche e le istituzioni democratiche devono riuscire a dare voce e a tradurre in soluzioni queste istanze. Sarebbe un errore grave per l’intera città far passare i fatti successi come un problema di ordine pubblico. La politica cerchi di riprendere il proprio ruolo e rompa con una gestione burocratica e notarile che non può essere capace di conseguire il risultato di quel miglioramento delle condizioni di vita generali di cui la nostra comunità ha estremo bisogno.
Prc Livorno
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