Drastica potatura di lecci
Dopo il taglio della bellissima palma storica dentro il centro Edda Fagni di Via Caduti del Lavoro la motosega del Comune si è spostata sui grandi lecci del giardino pubblico di Via da Verrazzano. E anche qui la spaventosa potatura sta modificando l’aspetto esteriore del boschetto sopravvissuto fino ad oggi perché nascosto alla vista dell’ufficio giardini. Poiché è universalmente riconosciuto dai tecnici di Arboricoltura ornamentale che: 1) la potatura, comunque effettuata, sia uno stress per la pianta 2) la miglior potatura è quella che non si vede 3) le piante più belle sono quelle non potate, qui si sta facendo proprio il contrario. Modificando tra l’altro la struttura estetica e arborea di un’area pubblica che anche se poco frequentata, ha una quantità di grossi lecci sopravvissuti fino ad oggi così numerosa da creare addirittura un piccolo bosco tra i palazzi.
Grazie,
Francesco Marani
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